domenica 16 ottobre 2022

ANGOLINO OCCULTO - GROOTSLANG

 



 Ritorna l'Angolino Occulto, dopo un bel po'.  Stavolta parlerò di una creatura piuttosto interessante che fa parte della ricca mitologia africana, ovvero il Grootslang.



 Non c'è tantissimo da dire riguardo a questo essere anche se possiede un storia che farebbe pensare il contrario. Il Grootslang è una gigantesca chimera con il corpo di pitone e la testa di elefante: da dove salta fuori una cosa del genere? 
 Beh, durante l'origine delle cose mentre gli dei stavano creando un po' tutto, a causa di un certa inesperienza da parte loro in tale attività, crearono i Grootslang che erano estremamente forti, estremamente intelligenti ed estremamente furbi.  Gli dei ad un certo punto si resero conto di aver creato qualcosa di un po' troppo esagerato e per correggere il tiro separarono i Grootslang dando così vita ai primi elefanti ed i primi serpenti.
 Un Grootslang però riuscì a defilarsi e quindi rimanere integro.
 Questo mito è originario dell'Africa meridionale, infatti il nome "Grootslang" è in lingua Afrikaan molto diffusa in quella parte del continente (l'Afrikaan è un idioma che consiste in un olandese imbastardito con inglese e portoghese) e purtroppo non ho idea di quale fosse il nome originale del mostro.
 Il Grootslang tradizionalmente vive in una zona del Capo Settentrionale, all'interno di una profondissima caverna chiamata "buco meraviglioso" o "pozzo senza fondo" e personalmente preferisco il secondo: questa caverna, oltre che comunicante col mare con alcuni corsi d'acqua, si dice che sia piena zeppa di diamanti che il Grootslang adora.
 Non ha un bel carattere e sembra essere ancora molto incazzato ed inacidito per essere stato "scartato"
  dagli dei, cosa che lo porta ad essere crudele ed a predare quando più serpenti ed elefanti; nonostante questo va precisato come non sia insensibile alla corruzione, infatti ci si può salvare dalle sue grinfie donandogli abbastanza diamanti. 

 E' decisamente una creatura singolare e la riprova di quanto la mitologia africana sia ricca di storie, creature e spunti interessanti senza bisogno di rivoltare continuamente quella europea.

 PS = Esistono versioni del mito dove le parti di elefante e di serpente sono mischiate in maniera differente.

5 commenti:

  1. Articolo interessante! Grazie Alex! Io della mitologia africana conosco solo il Mokele-Mbembe, la versione locale del mostro di Lochness, e il Magmooth (apparso in Nathan Never).

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  2. Non lo conoscevo, comunque riprendendo la conclusione, basti considerare che il mito dello zombie nasce proprio in Africa. Inoltre in Marocco c'è il mito di Aisha Kandisha, curiosamente molto simile a quello della donna-cervo dei pellirossa americani.

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    1. Aisha Kandisha suona come un nome d'arte da attrice porno, ma scherzi a parte non la conosco: grazie, approfondirò ;)

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  3. Mai sentito prima. Potrebbe essere davvero uno dei mostri berserkiani, così ibridi e orrorifici...

    Moz-

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