Sta per iniziare una nuova Trilogia di Guerre Stellari e spero che riesca bene. Disgraziatamente per me, questo mi suscita un interesse molto basso per molti motivi che però 1-Mi ci vorrebbe un post intero per descriverli. 2- Non penso sia un argomento che possa suscitare il vostro interesse.
Diciamo che non accetto che vi siano le ovvie influenze (o contaminazioni) dalla Trilogia Prequel e sopratutto, cosa più legata a questo post, per me Guerre Stellari possiede già un "Episodio VII" molto valido e parliamo appunto del libro "La Tregua di Bakura", quindi il mio vuoto riguardo un seguito è stato già colmato da parecchio.
Diciamo che non accetto che vi siano le ovvie influenze (o contaminazioni) dalla Trilogia Prequel e sopratutto, cosa più legata a questo post, per me Guerre Stellari possiede già un "Episodio VII" molto valido e parliamo appunto del libro "La Tregua di Bakura", quindi il mio vuoto riguardo un seguito è stato già colmato da parecchio.
Il libro fa parte di quello che viene definito "Universo Espanso", ovvero quella mole di materiale contemporanea e successiva alla produzione della Trilogia originale e che consiste in romanzi, guide dettagliate, fumetti e videogiochi. Dalle opere dell'Universo Espanso è stato esplorato il remoto passato dell'universo narrativo di Guerre Stellari, sono stati colmati i buchi narrativi tra un film e l'altro e ne è stato narrato il futuro dopo il Ritorno dello Jedi. Grazie alle splendide guide si è potuto apprendere di più sulla società e sul modo di vivere della Galassia, i retroscena dei personaggi (dai più importanti fino a quelli marginali) e su quello che nei film veniva solo accennato.
Naturalmente in mezzo a tutto questo materiale è spuntata roba discutibile, specialmente dai fumetti (sappiamo bene che calderone sia quasi sempre il fumetto americano) e che sarebbe meglio dimenticare, ma di valido ne uscì davvero parecchio. Dal 1999, ovvero l'uscita della "Minaccia Fantasma", l'Universo Espanso fu a conti fatti silurato in quanto le abnormi stronzate che vennero successivamente introdotte durante la Trilogia Prequel, erano in totale contrasto e stravolgevano quello che era stato canonico fino a quel momento. Molte trote del lago ora dicono che l'Universo Espanso non è mai stato riconosciuto canonico: sono probabilmente gli stessi ingenui che si bevono la panzana che George Lucas avrebbe progettato tutti i nove film dall'inizio.
Naturalmente in mezzo a tutto questo materiale è spuntata roba discutibile, specialmente dai fumetti (sappiamo bene che calderone sia quasi sempre il fumetto americano) e che sarebbe meglio dimenticare, ma di valido ne uscì davvero parecchio. Dal 1999, ovvero l'uscita della "Minaccia Fantasma", l'Universo Espanso fu a conti fatti silurato in quanto le abnormi stronzate che vennero successivamente introdotte durante la Trilogia Prequel, erano in totale contrasto e stravolgevano quello che era stato canonico fino a quel momento. Molte trote del lago ora dicono che l'Universo Espanso non è mai stato riconosciuto canonico: sono probabilmente gli stessi ingenui che si bevono la panzana che George Lucas avrebbe progettato tutti i nove film dall'inizio.
Io
dico "sticazzi": il materiale dell'Universo Espanso non erano fan-fiction
ma opere realizzate da professionisti, che nel corso di oltre 15 anni son state legalmente pubblicate, in quanto approvate da Lucas che si è preso la sua bella
percentuale, quindi un corno che non è mai stato canonico. Era materiale scomodo e volevano
silurarlo salvando la faccia, punto.
"La Tregua di Bakura" è un romanzo del 1993 scritto da Kathy Tyers e narra delle vicende immediatamente successive la Battaglia di Endor, alla fine de "Il Ritorno dello Jedi". Ci vengono presentati i nostri eroi stanchi e provati, con una Flotta a pezzi e fra le mani una Galassia senza più un governo ma che ancora non lo sa. L'Imperatore è morto, ma l'Impero esiste ancora: non credete troppo alle aggiunte fatte alla fine del film, dove si vedono vari pianeti della Galassia esultare immediatamente la liberazione, perchè è qualcosa che non sarebbe potuta succedere.
Uno dei punti forti di questo romanzo sta nella psicologia dei personaggi: abbiamo Luke, ancora insicuro nel suo ruolo di Jedi e con il fardello di dover ricostruire da solo il Cavalierato. Abbiamo Leia, che porta un fardello simile a quello di Luke ma riguardante la stabilità della Galassia e che ancora deve venire a patti con la rivelazione che Darth Vader, uno degli uomini che più ha odiato e disprezzato, fosse in realtà suo padre. Abbiamo Han Solo, che non sa come aiutare il proprio amico e la propria amata contro demoni verso i quali il coraggio e la pistola non servono.
A tutto questo fa da sfondo Bakura, un piccolo pianeta ai confini dell'Impero, che si affaccia sui territori ancora inesplorati della Galassia e dai quali emergerà una minaccia tremenda, davanti alla quale le Forze Imperiali di Bakura e la provata Flotta Ribelle dovranno imparare a collaborare e combattere fianco a fianco.
E se vogliamo considerarlo un piccolo spoiler, sappiate che questa minaccia non sono i Sith e finalmente dico io: porca puttana ma è possibile che debbano essere sempre i Sith? Ci sarà pure qualcos'altro di pericoloso nella Galassia no? Ed infatti c'è e grazie al cielo, qui viene mostrato. Ho apprezzato moltissimo questa storia e penso sia un vero peccato che adesso verrà con estrema probabilità annullata e rimossa dalla storia ufficiale di Guerre Stellari, come se non fosse mai esistita.
Il libro è stato tradotto e pubblicato in italiano nel 1996 dalla Sperling Paperback ma non so se sia ancora reperibile.
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