Eccoci con un'altro modellino appartenente a Gundam. A differenza dell' RGM-79 presentato precedentemente, le modifiche di questo modellino sono state molto più leggere e più focalizzate sulla posabilità e gli accessori, oltre alla colorazione. Andiamo a vedere il famoso Gouf.
Il Gouf è un Mobile Suit molto famoso e riconoscibile ai fan di Gundam, in quanto appare per la prima volta durante la storica serie classica ed è associato al suo pilota, l'Asso di Zion Ramba Rall, personaggio molto amato dal pubblico.
Il Gouf fu il primo nuovo Mobile Suit prodotto dal Principato di Zion durante la One Year War, con lo scopo di rimpiazzare lo Zaku come Mobile Suit standard.
Sviluppato inizialmente come Mobile Suit terrestre, il Gouf surclassava lo Zaku in termini di potenza, velocità ed efficacia nel combattimento ravvicinato, nel quale il Gouf era specializzato e per il quale vantava un arsenale versatile quanto letale ed andiamolo a vedere.
1- Heat Sword. Una spada che esattamente come l'Heat Hawk dello Zaku si arroventa al punto da penetrare la maggior parte dei materiali, ma dal raggio d'azione e versatilità migliore, essendo una spada.
2- Scudo. Agganciabile al braccio sinistro, ha una forma studiata per meglio deflettere i proiettili e funge anche da "fodero" per l'Heat Sword.
3- Mitragliatore calibro 75mm a cinque canne. Altra differenza rispetto allo Zaku è la presenza di armi integrate e questa è la prima. Il mitragliatore è costruito all'interno della mano sinistra, dove ogni dito funge da bocca di fuoco; il risultato è una mano leggermente più grossa rispetto a quella destra in cambio di un robusto volume di fuoco.
4- Heat Rod. Seconda ed ultima arma integrata del Gouf. E' installata nell'avambraccio destro ed è una delle armi più distintive di questo Mobile Suit. Consiste in una frusta simile ad un tentacolo segmentato, che può essere reso incandescente quanto la Heat Sword oppure emettere a contatto una potente carica elettrica, in grado di destabilizzare e danneggiare i meccanismi dei Mobile Suit avversari. Quando non è in uso, si ritrae completamente all'interno dell'avambraccio. E' un'arma molto particolare ed indubbiamente pericolosa, ma richiede anche un addestramento particolare.
5- Varie. Il Gouf è stato progettato per essere essere in grado di utilizzare tutte le armi usate dallo Zaku.
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| A sinistra, l'originale Gouf. A destra, la versione MS-07B-3 |
Purtroppo sebbene migliore dello Zaku, le prestazioni del Gouf non si rivelarono buone abbastanza dal giustificarne i superiori costi di produzione e questo pose fine alla produzione ed allo sviluppo della Serie Gouf in favore di un nuovo Mobile Suit, dotato di un rapporto fra costi e prestazioni decisamente più vantaggioso: l' MS-09B Dom. Prima di arrivare a questo punto tuttavia, furono sviluppate e prodotte alcune varianti e prototipi del Gouf, come l'MS-07B-3 che tratteremo oggi.
L'idea alla base dell'MS-07B-3 era di creare un Gouf più versatile e meno dipendente dall'armamento integrato, ma non approfondirò la questione visto che io ho scelto di mantenere le armi del Gouf standard.
Arriviamo al modellino. L' MS-07B-3 in questione appartiene alla miniserie "08th MS Team" ed è stato prodotto in concomitanza con essa, quindi è piuttosto vecchio perché parliamo del 1998. All'epoca era un bel modellino, ma ormai rispetto a quelli più recenti è decisamente datato sotto un tot di aspetti e meno snodato, però se si riesce ancora a trovarlo in Giappone te lo tirano addosso, infatti io sono riuscito a comprarlo per meno di 5 euro. Un lato positivo di questo modellino sono gli accessori opzionali inclusi, che gli permettono di essere configurato quasi come un Gouf standard che è poi ciò che volevo.
Come accennato, le modifiche si sono concentrate maggiormente sul compensare e migliorare un poco le articolazioni, nello specifico le gambe ed il collo.
Nel collo è bastato allungare il perno dello snodo a sfera: ho tagliato la sfera ed ho usato fil di ferro come rinforzo, mettendo un pezzetto di una cannuccia di estathè per creare una prolunga che ho attaccato fra il collo e la sfera. Ora il collo è meno incassato e molto più posabile.
Nelle gambe lo snodo si connetteva al torso separatamente e questo da solo non causava un problema, tuttavia questo vecchio modellino non possiede le piastre della "gonna" movibili ma sono un pezzo unico: il risultato oltre l'avere una ridotta mobilità era che forzare il movimento delle gambe in avanti l'intero snodo (quindi entrambe le gambe) finiva per sfilarsi. Quello che ho fatto è stato rivolgere questo difetto contro se stesso: con qualche modifica ed aggiungendo una lamina di metallo, ho reso impossibile allo snodo di sfilarsi via ma lasciandogli la possibilità di scorrere verso il basso. Come risultato, ora lo snodo all'occorrenza scorre verso il basso e le gambe acquistano movimento in più perché meno ostacolate dalla "gonna".
E questo è quanto per quanto riguarda le articolazioni.
Per quel che riguarda gli accessori, il modellino arriva fornito di due scudi: il primo standard ed il secondo (che è quello distintivo di questa variante di Gouf) dotato di un gigantesco mitragliatore.
Volevo usare quello normale ma la spada era inseribile solo in quello col mitragliatore.
Ho quindi iniziato col creare un nuovo e meno crudo sistema per attaccare lo scudo al braccio, usando della plastica di un mattoncino Lego giallo. Ho poi proceduto ad adattare le componenti dello scudo mitragliatore a quello normale, così che potesse fungere da fodero per la spada.
Ma la spada era troppo lunga per lo scudo normale e la punta spuntava da sotto, così l'ho rifilata alla misura giusta.
Uffa, che fatica XD
Il secondo accessorio l'ho costruito da zero e consiste nella frusta/tentacolo (questa variante di Gouf al suo posto ha un cavo). Ho usato come "anima" un cavo elettrico, mentre per l'esterno ho preso il tubicino di plastica che nelle penne a sfera contiene l'inchiostro: ho proceduto a tagliare a sezioni il tubicino e ne ho arrotondato le estremità con il calore di una fiamma di accendino. Ci tengo a sottolineare l'importanza di prestare la massima attenzione e di tenere sempre a portata di mano dell'acqua, durante operazioni che richiedono l'uso del fuoco.
Dopo ho assemblato tutto ed ho dipinto tutto di grigio.
La colorazione del Gouf è molto diversa dal blu/azzurro classico, ma volevo qualcosa di simile ad uno schema di colore che avevo visto su internet (Gouf Real Type).
E questo è quanto. Ho sperimentato molto durante la costruzione di questo modellino e siccome quando sperimento mi prendo lunghe pause per studiare il da farsi e le tecniche, il completamento ha richiesto un po', ma devo dire che sono soddisfatto.
Arriviamo al modellino. L' MS-07B-3 in questione appartiene alla miniserie "08th MS Team" ed è stato prodotto in concomitanza con essa, quindi è piuttosto vecchio perché parliamo del 1998. All'epoca era un bel modellino, ma ormai rispetto a quelli più recenti è decisamente datato sotto un tot di aspetti e meno snodato, però se si riesce ancora a trovarlo in Giappone te lo tirano addosso, infatti io sono riuscito a comprarlo per meno di 5 euro. Un lato positivo di questo modellino sono gli accessori opzionali inclusi, che gli permettono di essere configurato quasi come un Gouf standard che è poi ciò che volevo.
Come accennato, le modifiche si sono concentrate maggiormente sul compensare e migliorare un poco le articolazioni, nello specifico le gambe ed il collo.
Nel collo è bastato allungare il perno dello snodo a sfera: ho tagliato la sfera ed ho usato fil di ferro come rinforzo, mettendo un pezzetto di una cannuccia di estathè per creare una prolunga che ho attaccato fra il collo e la sfera. Ora il collo è meno incassato e molto più posabile.
Nelle gambe lo snodo si connetteva al torso separatamente e questo da solo non causava un problema, tuttavia questo vecchio modellino non possiede le piastre della "gonna" movibili ma sono un pezzo unico: il risultato oltre l'avere una ridotta mobilità era che forzare il movimento delle gambe in avanti l'intero snodo (quindi entrambe le gambe) finiva per sfilarsi. Quello che ho fatto è stato rivolgere questo difetto contro se stesso: con qualche modifica ed aggiungendo una lamina di metallo, ho reso impossibile allo snodo di sfilarsi via ma lasciandogli la possibilità di scorrere verso il basso. Come risultato, ora lo snodo all'occorrenza scorre verso il basso e le gambe acquistano movimento in più perché meno ostacolate dalla "gonna".
E questo è quanto per quanto riguarda le articolazioni.
Per quel che riguarda gli accessori, il modellino arriva fornito di due scudi: il primo standard ed il secondo (che è quello distintivo di questa variante di Gouf) dotato di un gigantesco mitragliatore.
Volevo usare quello normale ma la spada era inseribile solo in quello col mitragliatore.
Ho quindi iniziato col creare un nuovo e meno crudo sistema per attaccare lo scudo al braccio, usando della plastica di un mattoncino Lego giallo. Ho poi proceduto ad adattare le componenti dello scudo mitragliatore a quello normale, così che potesse fungere da fodero per la spada.
Ma la spada era troppo lunga per lo scudo normale e la punta spuntava da sotto, così l'ho rifilata alla misura giusta.
Uffa, che fatica XD
Il secondo accessorio l'ho costruito da zero e consiste nella frusta/tentacolo (questa variante di Gouf al suo posto ha un cavo). Ho usato come "anima" un cavo elettrico, mentre per l'esterno ho preso il tubicino di plastica che nelle penne a sfera contiene l'inchiostro: ho proceduto a tagliare a sezioni il tubicino e ne ho arrotondato le estremità con il calore di una fiamma di accendino. Ci tengo a sottolineare l'importanza di prestare la massima attenzione e di tenere sempre a portata di mano dell'acqua, durante operazioni che richiedono l'uso del fuoco.
Dopo ho assemblato tutto ed ho dipinto tutto di grigio.
La colorazione del Gouf è molto diversa dal blu/azzurro classico, ma volevo qualcosa di simile ad uno schema di colore che avevo visto su internet (Gouf Real Type).
E questo è quanto. Ho sperimentato molto durante la costruzione di questo modellino e siccome quando sperimento mi prendo lunghe pause per studiare il da farsi e le tecniche, il completamento ha richiesto un po', ma devo dire che sono soddisfatto.
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