ANGOLINO DEL MODELLISMO: SUGGERIMENTI GUNPLA Parte-3

Ed eccoci ad una parte importantissima dell'assemblaggio di un modellino, ovvero la rimozione delle linee di giunzione.

Le linee di giunzione descritte brevemente: quando unite le due metà di un pezzo, vi rimarrà evidente dove i bordi delle due metà si uniscono. Spesso questo è estremamente antiestetico sia che decidiate di dipingere il modello o meno, specialmente quando la superficie in quei punti dovrebbe essere uniforme e liscia.

 Riguardo i Gunpla, ho visto che la tendenza di molti kit negli ultimi 18 anni è di progettare l'assemblaggio per ridurre dove possibile il numero di parti che presentino linee di giunzione, ma non ci contate troppo: è una piccola comodità che i designer cercano di dare, la maggior parte del modellino in genere richiederà il vostro intervento.

La prima cosa da non fare è incollare subito il modellino. Separate le parti, togliete le bave e montatelo così com'è, in modo da farvi un'idea più precisa su cosa dovete lavorare e su come procedere: ad esempio su quanto e dove sono più evidenti le linee di giunzione, quanto bene o meno le metà delle parti combaciano fra loro e qualsiasi altra cosa utile che potreste trarre da questo sguardo preliminare.

 Una volta fatto questo, potete procedere nell'assemblare con la colla le parti sulle quali avete deciso di iniziare a lavorare.

 La procedura che uso in genere è stendere uno strato leggerissimo di attack sui bordi delle due metà: una volta unite la colla formerà un riempitivo lungo la linea di giunzione, colmando anche eventuali sottilissimi spazi nel caso i due pezzi non combacino perfettamente. Questo oltre naturalmente a saldare bene insieme le due metà.
 Mi raccomando sulla quantità di attack, che ripeto deve essere leggerissimo.  Se avete quello con il pennellino nel tappo potete usare quello, altrimenti potete metterne una goccina piccolissima sulla superficie e poi stenderla con uno stuzzicadenti. Inutile dire che essendo colla a presa rapida dovete essere rapidi oltre che precisi.  Raccomando di fare qualche prova, prima di farlo sul modellino.
 Se anche la colla dovesse strabordare leggermente una volta unite le due parti, non preoccupatevi perché va bene così: è una zona che dovrete carteggiare comunque.


A questo punto si prende il bisturi e lo si userà per grattare leggermente la linea di giunzione. Dovete appoggiare la lama tenendola quasi in verticale, (altrimenti farete danni) e dare qualche passata lungo la linea di giunzione: ne risulteranno dei trucioletti di plastica, un po' come quando si usa la pialla su un legno. I telai ai quali erano attaccati i pezzi del modellino sono ottimi per fare pratica con questa tecnica.  Ad ogni modo se proprio non vi sentite sicuri oppure l'ho spiegata talmente coi piedi che non ci avete capito nulla, potete anche non usarla e fare tutto con la carta vetrata.

 Ok, ora entra in scena la carta vetrata. Io uso quella fine e sul retro dei fogli c'è scritto P600, se può esservi utile a capire quale intendo. Fogli un poco più ruvidi potrebbero essere utili se preferite non usare la tecnica del bisturi descritta sopra: usateli prima di quella fine.
 Allora, a costo di dire una ovvietà, la carta vetrata gratta ed in un modo o nell'altro può lasciare qualche segno. Una cosa che ho scoperto è che inumidendo la zona da carteggiare, si otterrà lo stesso il risultato ma senza graffi (o nel peggiore dei casi, molto minimi).
 Sarà un lavoro di pazienza ma alla fine toccando la superficie vi risulterà liscia e non sentirete più alcuno "scalino" fra le due parti.

Ecco, in questa foto vedete la testa di uno Zaku ed al centro risalta chiaramente la linea di giunzione.
 Una volta trattata con le tecniche che vi ho descritto e dipinta a spray, il risultato appare evidente.

Va che crapa pelata bella liscia!

E questo è tutto.  Mi rendo conto di come probabilmente non sarà risultato chiarissimo, perché tecniche del genere andrebbero spiegate a video.... Cosa che non ho i mezzi per fare ( a meno di avere tre mani per lavorare e reggere il cellulare per filmarmi). Se avete bisogno di chiarimenti, chiedete pure e vedrò di chiarirvi i dubbi (o almeno tenterò, se la Dea della Chiarezza mi aiuterà).