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domenica 22 settembre 2019

LE STELLE E LE STALLE DELL'UNIVERSO MARVEL ULTIMATE



In sostanza quale era l'idea e quale la motivazione dietro la nascita dell'Universo Ultimate?
 L'idea era di creare un Universo nuovo con i personaggi più di spicco ma partendo da zero, quindi liberi da pesanti decenni di continuity narrativa. Inoltre l'intenzione era di dare un taglio più verosimile ed attuale ai personaggi ed al mondo.


La motivazione era che diversi personaggi in quel momento non se la passavano bene. Le prime due testate dell'Universo Ultimate furono l'Uomo Ragno e gli X-Men: non un caso.
 L'Uomo Ragno era fresco della infame Saga del Clone (smisi di comperare l'Uomo Ragno alla fine di quella saga quindi si, era davvero brutta) e da quel che ho scoperto non riusciva più a risollevarsi: aveva bisogno di levarsi di dosso i lettori mentre cercavano di riaggiustare tutto, quindi la partenza da zero che offriva il progetto Ultimate era l'ideale.
 Riguardo agli X-Men, era uscito il loro primo film ed era stato un successone economico e la Marvel avrebbe voluto attirare nuovi lettori grazie al film, solo che fumettisticamente parlando gli X-Men erano ormai un casino: si erano moltiplicati in tantissime testate che praticamente da sole formavano un piccolo universo narrativo all'interno di quello Marvel. Per un nuovo lettore era praticamente impossibile iniziare a leggerli e poterci capire qualcosa, inoltre non era per nulla simili a quelli del film. Anche qui, la partenza da zero in versione Ultimate fu vista come la soluzione ideale.

 Riguardo ad altri famosi personaggi, furono accorpati nei Vendicatori di questo universo, chiamati Ultimates: dopo una prima apparizione di Iron Man in un albo speciale assieme all'Uomo Ragno, venne tutto rimaneggiato e ne uscì fuori una versione estremamente cinica dei personaggi che conosciamo. Gli Ultimates come gruppo è stato creato dal Governo tramite lo Shield e viene gestito direttamente da quest'ultimo e da Nick Fury.
 Per dirla tutta molto di quel che conoscete dei personaggi Marvel tramite il grande schermo, ovvero dall'MCU, viene dall'Universo Ultimate; non mi so spiegare questa decisione ne francamente l'ho mai trovata una buona idea.

 Nick Fury diventò nero e sosia di Samuel L. Jackson: l'originale Nick Fury era stato modellato sulle fattezze di Dean Martin, attore in voga al momento. Il Nick Fury Ultimate invece su Jackson, attore in voga al momento. Al riguardo, non fa una piega.



 Iron Man è mediamente interessante: per risparmiare tempo, diciamo direttamente che al Tony Stark dell'MCU  hanno praticamente dato il carattere di quello Ultimate, quindi immaginatevelo uguale. Ha creato l'armatura di Iron Man e la usa per un motivo molto semplice: ha un tumore al cervello inoperabile e potrebbe morire in qualsiasi momento, quindi ha deciso che tanto valeva fare qualcosa di buono nel tempo che gli rimane. Oh, motivazione legittima. 
 Poi in seguito fecero una miniserie dove gettarono alle ortiche tutto questo, raccontando che a causa di un incidente con un virus (pensato per sviluppare l'intelligenza) che sa madre stava sperimentando e che l'ha infettata mentre era incinta, Tony è nato con l'intero corpo composto da cellule in grado di funzionare come cellule cerebrali: praticamente è come se fosse tutto cervello, si rigenera e deve dipingersi integralmente con un composto color carne, perché l'effetto collaterale è di avere il corpo ipersensibile e senza urlerebbe dal dolore ventiquattro ore su ventiquattro. Ah, beve anche come una spugna perché lo rincoglionisce e sente meno male.  Insomma, una cagatona.

 Capitan America.  Capitan America è abbastanza interessante oltre ad aver introdotto una delle versioni più belle del suo costume WW2. E' interessante perché è stato caratterizzato coerentemente come un uomo americano degli anni 40, con la mentalità ed entro certi limiti i pregiudizi di un uomo degli anni 40. Non è una cattiva persona ma è un soldato, un nazionalista ed ha ancora la concezione che gli ordini vanno eseguiti perché il Governo sa meglio di noi qual'è il nostro bene; è un individuo molto alla John Wayne. A differenza del vero Capitan America, quello Ultimate non si fa problemi a partecipare ad operazioni militari o ad uccidere il nemico se proprio vi è costretto.  Per ovvie ragioni la versione MCU è invece molto più aderente al Capitano genuino, molto più adatto a piacere alle masse.

 Thor.  Thor ha il peggior costume e martello che io abbia mai visto, senza mezzi termini. Per tantissimo tempo viene lasciata incerta la sua origine, perché mentre lui si dichiara effettivamente il Thor mitologico, nessuno realmente gli crede. Poi niente, alla fine si scopre che è veramente un dio.
 La sua occupazione principale è fare l'attivista ecologico e su altre cose, comparendo nei talk show e via dicendo, ma per fortuna non è un SJW: all'epoca non esistevano ancora.

 Hulk.  Mah, praticamente hanno preso Hulk e lo hanno trasformato in un bruto maniaco, violento ed a volte cannibale. Non c'è molto da dire in quanto viene usato poco, mentre Bruce Banner è un povero represso.

 Giant Man e Wasp.  Nell'Universo Marvel, Henry Pym e Janet Van Dyne sono stati famosi per il loro matrimonio burrascoso e finito male: mi ricordo bene quella storia ed era piuttosto drammatica. 
 Qua nell'Ultimate praticamente hanno semplicemente esasperato questa lato della loro storia, esagerandola sul lato degli abusi.

 Occhio di Falco e la Vedova Nera.  Ecco, è a causa dell'Universo Ultimate se nell'MCU sono nei Vendicatori e non hanno un costume. Occhio di Falco è semplicemente un soldato stronzo con un arco, mentre la Vedova Nera un ex-agente segreto russo che tra l'altro poi si rivelerà una spia. Ah, ammazzano la gente senza problemi, visto che sono soldati.

Notare i cadaveri e Capitan America coi mitra

 Fantastici Quattro.  Nell'Ultimate sono molto giovani, quasi ragazzi. Il Baxter Building non gli appartiene ma è in realtà sede di una speciale scuola segreta governativa per giovani geni, dove loro risiedono. Non posso dire che per il resto siano molto diversi come impostazione e problemi dei singoli personaggi, se non per il fatto che sono ggiovani. La versione Ultimate conta anche una delle più brutte versioni del Dottor Destino che io abbia mai visto.

 L'Uomo Ragno.  Praticamente è uguale all'originale ma semplicemente ricominciato da zero, con qualche differenza nei nemici ed una Zia May più giovanile (gli ultimi film dell'Uomo Ragno prendono un po' da questo, anche se mettendo quella milfona di Marisa Tomei sono andati perfino oltre). L'ho trovato noioso, ma in quel periodo evidentemente era proprio questo che voleva il pubblico americano: un Uomo Ragno familiare ma libero da tutti i casini sceneggiativi dei tre o quattro anni precedenti.

 Gli X-Men.  Anche qua, molto simili agli originali ma vagamente vicini a quelli cinematografici che come premesso, la Marvel intendeva sfruttare come richiamo. Noiosi anche quelli ed il Magneto Ultimate è stato caratterizzato con deliri di onnipotenza ed un ego che ho trovato ridicoli.


 L'Universo Ultimate andò avanti per un po', con l'effetto novità e l'interesse di vedere come saranno le versioni Ultimate di personaggi e nemici vari a tenere alte le vendite. Il "per un po'"diventano anni e qui il progetto inizia a mostrare la gola: l'Universo Ultimate era nato come una fresca e nuova partenza dalla pesante continuity dell'Universo Marvel canonico, ma dopo dieci anni aveva inevitabilmente accumulato un'ampia continuity propria. In sostanza, l'Ultimate stava iniziando a presentare gli stessi problemi del suo fratello maggiore, destinati progressivamente a peggiorare.
 Per evitare ciò, fu deciso di dare un colpo di mano in un mega-crossover chiamato "Ultimatum", nel quale l'Universo Ultimate sarebbe stato messo sottosopra recuperando freschezza: questa la teoria.
 La pratica invece fu una toppata clamorosa e parte della colpa di tutto ciò fu di Jeph Loeb, al quale fu affidato il progetto.
 Loeb fallì nel capire i personaggi Ultimate, scrivendoli quasi esattamente come le loro controparti classiche (e furono pure disegnati con costumi simili) e mettendo in piedi una storia che non fece contento nessuno anzi, molti eventi incluse le morti di alcuni personaggi fecero andare su tutte le furie i fan. Fu come leggere una fan-fiction, una storia scritta da un ragazzino che vuol dare l'impressione di saper scrivere cose adulte, mancando invece completamente il bersaglio.
 Si può dire (e molti lo affermano) che "Ultimatum" uccise l'Universo Ultimate, ma la Marvel lo attaccò ad un respiratore e lo mantenne vivo ancora per qualche tempo: fu in questo periodo che saltò fuori Miles Morales, a rimpiazzare il Peter Parker Ultimate che era morto.


 Se l'idea di base poteva essere promettente: io mi ci avvicinai con ottimismo, perchè preferisco un passaggio di consegne ben fatto piuttosto che lo stesso personaggio tenuto in vita all'infinito.... Purtroppo l'esecuzione con la quale venne messo in pratica fu scadente.

Miles Morales acquisisce i poteri esattamente come Peter Parker. E' un ragazzino esattamente come Peter Parker agli esordi. Ha praticamente lo stesso costume ma con nero e rosso scambiati. Insomma, per lo più una banale copia carbone e so che può suonare una freddura, visto che Miles è nero.
 Ma Miles Morales non è solo nero, no. Suo padre è nero e sua madre è ispanica, perché evidentemente solo di colore non era di "minoranza" abbastanza. Capirete come la Marvel si stava già incamminando sulla strada vergognosa che sta percorrendo adesso.
 Poi non parliamo dei poteri: oltre a quelli canonici, rifila scosse elettriche toccandoti e diventa invisibile...... Tutte cose tipiche di un ragno, giusto? E' un po' come quel vecchio terribile film, l'Uomo Puma, dove il protagonista ha i poteri del Puma: gli artigli, il teletrasporto ed il volo. Uguale.

 Alla fine l'Universo Ultimate era divenuto l'ombra smorta di se' stesso ed infine venne spazzato via insieme ad altri universi alternativi durante un mega-evento schifosissimo, in anni recenti (perché ormai la Marvel stava alla frutta, provava qualsiasi boiata per attirare l'attenzione).
 Per concludere posso solo dire che come al solito la Marvel (ma anche la DC ha le sue magagne grosse eh....) non cercò realmente di risolvere un difetto ma solo di prendere tempo il più possibile: creò qualcosa che per un certo tempo funzionò ma che si basava sugli stessi criteri dell'originale e quindi il difetto alla fine si ripresentò bello giulivo anche lì. Inoltre in barba a quanto ne siano convinti certi fumettari e cinematografari, trasformare tutti i personaggi in stronzi e violenti non rende automaticamente un'opera più realistica né più verosimile: per lo più si sfora nella decostruzione dell'eroe. Può sembrare uno scenario interessante da leggere una prima volta ed in effetti lo è, ma già quando lo rileggi una seconda o la terza cominci a vedere quanto sia superficiale tutto questo, per quanto qua e là saltavano fuori storie genuinamente buone. Inoltre "realistico" e "verosimile" lo era solamente dai maggiori riferimenti al mondo reale e dal punto di vista cinico dei personaggi, perchè la tecnologia era assurdamente avanzata quanto quella del Marvel Universe normale, la quale (almeno a me) risultava ancora più stonata e fuori posto che in quest'ultimo. Anzi, l'impressione è che siccome nell'Ultimate tutto è governativo, l'impressione che ti da è "ci credo che non funziona niente nel Paese e non ci sono fondi: il Governo spende tutti i soldi per questi quattro stronzi" e questo non ti fa entrare gli eroi molto in simpatia.
 Personalmente non sconsiglio la lettura dell'Universo Ultimate, posto di sapere quando fermarsi, ovvero quando gli Ultimates sconfiggono i Liberators, appena prima di Ultimatum.

7 commenti:

  1. Cos’ha condannato l’Universo Ultimate? L’assoluta non curanza degli editori e dei proprietari che hanno lasciato che gli autori facessero quello che volevano senza riguardo per la continuity e si buttassero lì facendo quello che gli pareva perché tanto non era la continuity principale. E così abbiamo avuto un susseguirsi di autentici incapaci che buttavano lì qualsiasi idea non importa quanto priva di senso, dissacrante e stupida. Questo ha rovinato l’Universo Ultimate, la gente non riusciva più a capire che diavolo stesse succedendo. Come puoi aspettarti di mantenere dei lettori in questo modo? Non siamo mica su Topolino.

    “non mi so spiegare questa decisione ne francamente l'ho mai trovata una buona idea.”

    Anche perché dell’ultimate hanno ben poco in realtà. Come hai fatto notare, nell’Ultimate è tutto grimdark e gritty. Come i film della DC. I personaggi del MCU sono proprio l’opposto per tono e carattere. Diciamo che la dichiarata ispirazione all’Ultimate è stata solo una scusa per dire “non saranno per niente come i fumetti”

    “Nick Fury diventò nero e sosia di Samuel L. Jackson: l'originale Nick Fury era stato modellato sulle fattezze di Dean Martin, attore in voga al momento”

    Ma sai che avrei giurato che Fury si ispirasse a Kurt Russell? Il suo personaggio in Fuga da New York è IDENTICO al Fury classico. Però ora che ci penso Nick è probabilmente più vecchio di Russell.

    “Capitan America. Capitan America è abbastanza interessante oltre ad aver introdotto una delle versioni più belle del suo costume WW2. E' interessante perché è stato caratterizzato coerentemente come un uomo americano degli anni 40, con la mentalità ed entro certi limiti i pregiudizi di un uomo degli anni 40. Non è una cattiva persona ma è un soldato, un nazionalista ed ha ancora la concezione che gli ordini vanno eseguiti perché il Governo sa meglio di noi qual'è il nostro bene; è un individuo molto alla John Wayne. A differenza del vero Capitan America, quello Ultimate non si fa problemi a partecipare ad operazioni militari o ad uccidere il nemico se proprio vi è costretto. Per ovvie ragioni la versione MCU è invece molto più aderente al Capitano genuino, molto più adatto a piacere alle masse.”

    Infatti Steve è uno dei pochi personaggi di cui mi piaceva molto la versione Ultimate, ottimo tra l’altro il paragone con John Wayne, fino a quando non hanno insegnato a incasinare anche lui. Il soldato fuori dal tempo è un tema che è impossibile non amare.

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  2. “Thor ha il peggior costume e martello che io abbia mai visto, senza mezzi termini. Per tantissimo tempo viene lasciata incerta la sua origine, perché mentre lui si dichiara effettivamente il Thor mitologico, nessuno realmente gli crede. Poi niente, alla fine si scopre che è veramente un dio.
    La sua occupazione principale è fare l'attivista ecologico e su altre cose, comparendo nei talk show e via dicendo, ma per fortuna non è un SJW: all'epoca non esistevano ancora.”

    Ecco Thor è l’esempio perfetto per spiegare quello che non va nell’Universo Ultimate: ognuno buttava la sua idea e la metteva su carta senza preoccuparsi di dare una spiegazione. Inizialmente non si sa se Thor è un dio o un pazzo e questo può anche andare bene. Poi però arrivano Loki e i guerrieri/le creature da Asgard e allora è confermato oltre ogni dubbio che lui è veramente un dio e tutto. Ma poi ecco che pubblicano le origini del Thor Ultimate e qui rivelano che Asgard è stata distrutta, che Odino e tutti gli dei sono morti tranne Thor e Loki, che Thor ha perso i poteri e gli sono stati dati tecnologici… se è così come hanno fatto ad apparire nella storia precedente? E come fanno ad apparire qualche numero dopo, quando Thor rinasce dopo Ultimatum? Per poi venire subito uccisi di nuovo tra l’altro… insomma coerenza zero, spiegazioni anche meno. Lo stesso Thor subisce mutamenti di carattere continuo, inizia come un hippie no global che però parla come una persona di tutti i giorni (eccetto per i discorsi da Greta Thunberg ovviamente) per poi farsi crescere i capelli e parlare in linguaggio shakespeariano come la sua controparte classica poi ritorna ad adottare un linguaggio semplice (ma senza più preoccuparsi di fare l’hippie). Insomma non hanno mai avuto le idee chiare su di lui. E sì, il designe iniziale di Mjolnir era veramente orribile, pare un martello da carpentiere. In seguito perlomeno hanno introdotto un designe uguale all’originale ma a questo Thor praticamente non serviva Mjolnir per essere forte e per di più potevano sollevarlo tutti. Insomma inutile. Mi sento di promuovere invece le versioni Ultimate di Valchiria e di Hela, e il figlio nato da quest’ultima, Modi, che è stato un bel villain anche se la conclusione è stata assurda (Thor che uccide a sangue freddo suo figlio?!).

    “Hulk. Mah, praticamente hanno preso Hulk e lo hanno trasformato in un bruto maniaco, violento ed a volte cannibale. Non c'è molto da dire in quanto viene usato poco, mentre Bruce Banner è un povero represso.”

    Ecco, anche Hulk ha subito lo stesso trattamento di Thor se non fosse che alla fine una decisione l’hanno presa: rendiamolo un villain! L’Ultimate Hulk è solo un maniaco cannibale e un bruto e la sua intelligenza varia a seconda di chi scrive la storia, come il suo colore.

    “Giant Man e Wasp. Nell'Universo Marvel, Henry Pym e Janet Van Dyne sono stati famosi per il loro matrimonio burrascoso e finito male: mi ricordo bene quella storia ed era piuttosto drammatica.
    Qua nell'Ultimate praticamente hanno semplicemente esasperato questa lato della loro storia, esagerandola sul lato degli abusi.”

    Tra l’altro l’Ultimate Wasp dovrebbe essere orientale no? E allora come mai nel secondo ciclo di storie, viene disegnata come fosse invece caucasica? Ah già, siamo nell’Ultimate quindi la coerenza è facoltativa. Comunque mi sorprende che con l’ossessione del MCU per la diversità non abbiano fatto Wasp orientale anche lì.

    Però devo essere onesto: Hulk e Hank Pym non mi sono mai piaciuto nell’Universo Classico, quindi sinceramente mi fa piacere vederli come villains, e buscarle di santa ragione (idem per Namor). Il numero in cui Capitan America prende a calci Pym è troppo epico.

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  3. “Occhio di Falco e la Vedova Nera. Ecco, è a causa dell'Universo Ultimate se nell'MCU sono nei Vendicatori e non hanno un costume. Occhio di Falco è semplicemente un soldato stronzo con un arco, mentre la Vedova Nera un ex-agente segreto russo che tra l'altro poi si rivelerà una spia. Ah, ammazzano la gente senza problemi, visto che sono soldati.”

    Tra l’altro poi Clint diventa un maniaco schizzato con tendenze suicide che offende e spara a destra e a manca e vuole solo che qualcuno lo faccia fuori. La Vedova invece fa un video porno con Stark e viene uccisa dallo stesso Clint quindi non è che ci sia molto da dire se non che è l’esasperazione dello stereotipo russofobo da cui è nata.

    “Fantastici Quattro. Non posso dire che per il resto siano molto diversi come impostazione e problemi dei singoli personaggi, se non per il fatto che sono giovani.”

    Solo all’inizio però. In seguito Johnny diventa un alcolizzato depresso che vive nell’ombra della sorella, Ben si trasforma in Wonder Man e si mette con Susan mentre Reed diventa il più grande supercattivo dell’Universo responsabile della distruzione di Asgard e della creazione del Guanto (anzi dei Guanti) dell’Infinito con un tumore a forma di gigantesco pene sulla capa (si accettano battute su “testa di bip”). Insomma anche lì un lettore fa: che sta succedendo qui?!

    “L'Uomo Ragno. Praticamente è uguale all'originale ma semplicemente ricominciato da zero, con qualche differenza nei nemici ed una Zia May più giovanile (gli ultimi film dell'Uomo Ragno prendono un po' da questo, anche se mettendo quella milfona di Marisa Tomei sono andati perfino oltre). L'ho trovato noioso, ma in quel periodo evidentemente era proprio questo che voleva il pubblico americano: un Uomo Ragno familiare ma libero da tutti i casini sceneggiativi dei tre o quattro anni precedenti.”

    L’Ultimate Spider-Man non era male se non fosse per il trattamento riservato ad alcuni personaggi storici come Venom e Gwen Stacy. Non mi è mai piaciuto neanche l’Ultimate Goblin, una semplice bestia bruta priva di personalità e carisma in opposizione a uno dei migliori cattivi dei fumetti Marvel. La saga del clone era molto meglio dell’originale, non che ci volesse molto in effetti. Però Jessica Drew clone di Peter non si può sentire dai… però è l’unico fumetto Marvel di cui consiglierei certamente la lettura almeno fino a un certo punto.

    “Gli X-Men. Anche qua, molto simili agli originali ma vagamente vicini a quelli cinematografici che come premesso, la Marvel intendeva sfruttare come richiamo. Noiosi anche quelli ed il Magneto Ultimate è stato caratterizzato con deliri di onnipotenza ed un ego che ho trovato ridicoli.”

    È mia opinione che gli autori dell’Universo Ultimate odiassero gli X-Men con ogni fibra del loro corpo. Sicuramente li odia chi ha scritto Ultimatum perché quella saga è il decostruzionismo totale degli X-Men: a parte i personaggi più significativi brutalmente e ingloriosamente uccisi, la rivelazione che i mutanti sono stati creati in laboratorio, i pochi studenti rimasti che distruggono la scuola di Xavier… però anche qui parla uno a cui gli X-Men non sono mai piaciuti, in particolare proprio Ciclope e Quicksilver XD ma nemmeno io sarei arrivato a tanto.

    “Loeb fallì nel capire i personaggi Ultimate, scrivendoli quasi esattamente come le loro controparti classiche (e furono pure disegnati con costumi simili) e mettendo in piedi una storia che non fece contento nessuno anzi, molti eventi incluse le morti di alcuni personaggi fecero andare su tutte le furie i fan. Fu come leggere una fan-fiction, una storia scritta da un ragazzino che vuol dare l'impressione di saper scrivere cose adulte, mancando invece completamente il bersaglio.”

    Per quanto lo compatisca a livello personale (non ha avuto una vita facile), Loeb non mi è mai piaciuto come scrittore. Ha il vizio di creare storie esagerate per il gusto di esagerare e scioccare (vedi il debutto di Hulk rosso). Certo sempre meglio di Bendis.

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  4. “Ma Miles Morales non è solo nero, no. Suo padre è nero e sua madre è ispanica, perché evidentemente solo di colore non era di "minoranza" abbastanza. Capirete come la Marvel si stava già incamminando sulla strada vergognosa che sta percorrendo adesso.”

    Più che altro è la conferma di come alla Marvel (così come ai SJW in generale) non importi della vera diversità, gli basta l’apparenza, perché il loro prezioso Mile Morales in verità non è altro che uno stereotipo razzista. E qui chiamo in causa qualcuno che ne sa più di me ovvero Bobby Joseph che non è solo un autore di fumetti (e pure bravo) ma è anche un americano di pelle scura. Ebbene Joseph non lo ha mai potuto vedere Morales, questa la sua spiegazione:

    Sono stufo marcio di questa porcheria che le due major ci danno in pasto. “Ma quale porcheria?” Potreste replicare. Bene, cari miei, è tutta una questione di rappresentazione. “Ma un momento Mr. Joseph!”, mi strillate, “La Marvel e la DC Comics non hanno introdotto i personaggi di colore per compensare le quote nere?” Si. Lo devo ammettere. Hanno incrementato le figure di protagonisti neri. Tuttavia non mi risulta che le case editrici di mainstream stiano accrescendo le loro fila con scrittori di colore! Dal mio punto di vista i loro personaggi di colore sono tremendamente penalizzati dall’essere scritti esclusivamente da bianchi, perché questi particolari scrittori sembrano seguire i soliti, datati cliché e stereotipi che suppongo possano trovarsi solo ingoiandosi un cofanetto di The Wire, le repliche di Jerry Springer o quando ci si imbatte su BET Channel. “Ma di quali stereotipi si tratta?” Potreste domandare. Oh, ce ne sono parecchi! Ma proprio per voi, ne prenderò in considerazione qualcuno.

    Se osservate Miles Morales, suo padre e suo zio erano criminali di professione prima che lui nascesse. Entrambi hanno conosciuto la prigione. Wow. Grazie Bendis. Roba forte! Suppongo che avere dei familiari che siano dottori, infermiere o avvocati sia un tantino incredibile per un fumetto incentrato essenzialmente su neri. Resto in attesa di storie più eccitanti. Magari Miles potrebbe trovarsi un lavoro come spacciatore per guadagnarsi il college (da grandi poteri derivano grandi spinelli?). O magari Miles potrebbe mettere incinta Gwen Stacey? Quindi dovrebbe andare al Maury Show e dichiarare che non è il padre, solo per venire sbugiardato da quei dannati test del DNA. Idea fantastica! Sentitevi pure liberi di mettere in discussione qualunque di questi signor Bendis, se vi va!!

    “Inoltre in barba a quanto ne siano convinti certi fumettari e cinematografari, trasformare tutti i personaggi in stronzi e violenti non rende automaticamente un'opera più realistica né più verosimile: per lo più si sfora nella decostruzione dell'eroe. Può sembrare uno scenario interessante da leggere una prima volta ed in effetti lo è, ma già quando lo rileggi una seconda o la terza cominci a vedere quanto sia superficiale tutto questo, per quanto qua e là saltavano fuori storie genuinamente buone.”

    Concordo, l’Universo Ultimate a volte sembrava uscito dalla Dark Age dei fumetti. Ma perfino per gli standards della Dark Age, certe cose erano veramente troppo: Scarlet e Quicksilver che si incestano, Blob che mangia Wasp, il Dottor Strange a cui esplode la testa, Teschio Rosso figlio di Capitan America… infilare ovunque stupri e violenze non rende un fumetto più maturo e realistico, ma si sa “oscuro e violento fa figo”

    “Poi non parliamo dei poteri: oltre a quelli canonici, rifila scosse elettriche toccandoti e diventa invisibile...... Tutte cose tipiche di un ragno, giusto? E' un po' come quel vecchio terribile film, l'Uomo Puma, dove il protagonista ha i poteri del Puma: gli artigli, il teletrasporto ed il volo. Uguale.”

    Non ci avevo mai pensato ma hai proprio ragione ahah complimenti per aver citato una perla del trash.

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  5. “l'Universo Ultimate era nato come una fresca e nuova partenza dalla pesante continuity dell'Universo Marvel canonico, ma dopo dieci anni aveva inevitabilmente accumulato un'ampia continuity propria. In sostanza, l'Ultimate stava iniziando a presentare gli stessi problemi del suo fratello maggiore, destinati progressivamente a peggiorare.”

    Il che solleva un'altra questione: è giusto che i fumetti Marvel e DC continuino in eterno anche quando è già stato detto praticamente tutto sui personaggi o beneficerebbero dall’avere una conclusione come tutti gli altri fumetti?

    “Inoltre "realistico" e "verosimile" lo era solamente dai maggiori riferimenti al mondo reale”

    HULK VUOLE FREDDY PRINZE JR! Scusa ma questa dovevo dirla XD

    “perchè la tecnologia era assurdamente avanzata quanto quella del Marvel Universe normale, la quale (almeno a me) risultava ancora più stonata e fuori posto che in quest'ultimo.”

    Grant Morrison disse “più cerchi di rendere realistici i fumetti di supereroi e più ti sembreranno irrealistici”

    “Anzi, l'impressione è che siccome nell'Ultimate tutto è governativo, l'impressione che ti da è "ci credo che non funziona niente nel Paese e non ci sono fondi: il Governo spende tutti i soldi per questi quattro stronzi" e questo non ti fa entrare gli eroi molto in simpatia.”

    Ma questo è il sogno americano: spendere tutti i soldi che abbiamo in fondi militari, a dispetto dei milioni di persone che muoiono di fame, senza tetto e senza lavoro nei nostri confini e nei paesi dove abbiamo portato la guerra!

    Perdona il post lungo ma l’Ultimate era un argomento di cui mi interessava discutere da tempo. Anzi ti ringrazio molto per averci scritto un articolo come ti avevo chiesto! Avrei fatto un post unico ma qui si impone un limite di caratteri. Spero di non averti annoiato

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    1. Ma prego, anzi grazie del commento (lo considero un blocco unico) interessante. Alcuni degli eventi accaduti dopo Ultimatum che hai citato(tipo Reed Richards cattivo) li ignoravo e mi rendo conto della mia fortuna XD

      "HULK VUOLE FREDDY PRINZE JR!" Ecco, precisamente ahahahahahah

      Non avevo mai sentito nominare Bobby Joseph, ma ho riso parecchio sul discorso degli stereotipi: non gli si può dare torto XD

      Sulla questione "è giusto che i fumetti Marvel e DC continuino in eterno..." è un argomento molto interessante quanto monumentale: sono anni che ho in bozza un articolo sull'argomento "continuity" che include anche mie riflessioni al riguardo. Ogni tanto lo leggo, lo correggo, lo rileggo ma alla fine non mi soddisfa mai. Forse un giorno lo terminerò XD

      Si concordo: il Goblin Ultimate faceva cagare.

      Concordo anche su Capitan America che le suona ad Hank Pym: momento epico ahhahahaha.

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    2. Ah, dimenticavo un chiarimento. Si, hai ragione riguardo al fatto che l'atmosfera fra Ultimate ed MCU è diversa, ma mi riferivo ad un altro aspetto che però ho scordato di specificare.
      Nell'Ultimate gli Ultimates sono messi insieme dal governo e parte dello Shield. Nell'MCU è uguale.
      Nick Fury è il medesimo. Thor nell'MCU ha un costume simile e pure il capelli e barbetta da fighetto come l'Ultimate. Capitan America ha un costume analogo eccetera. Falcon è esteticamente identico a quello Ultimate. Più che per l'atmosfera mi riferivo a questi numerosi elementi estetici e di trama sparsi qua e là.

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