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giovedì 2 aprile 2020

LE ARMI DELLE TARTARUGHE NINJA




Oggi illustrerò le reali caratteristiche delle armi distintive usate dalle quattro celebri Tartarughe Ninja. Ovviamente Eastman e Laird le scelsero in base a fattori decisamente superficiali come la popolarità o la originalità nel design, ignorando che effettivamente fossero fra le armi più efficaci del Giappone antico.



 Badate bene, ho precisato "fra" le armi: non sono quindi le migliori e ne esistono altre altrettanto buone.

 Voglio anche precisare come ci siano tonnellate di luoghi comuni e convinzioni diffusissime ma errate quando si parla di Ninja, quindi per completezza e maggior chiarezza vi vado a specificare alcune cose, sebbene a grandi linee.

1- I Samurai ed i Ninja non erano avversari.
 Questo è un luogo comune grosso e partiamo col dire intanto che "Samurai" era un titolo onorifico, non una carica o un lavoro. Il Ninja invece era un lavoro. Era perfettamente possibile trovare Samurai che facevano i Ninja: non c'era alcuna rivalità fra le due categorie perchè non esistevano affatto due categorie in partenza.


2- Armi Ninja.
 Nonostante il luogo comune, le armi create specificatamente per l'uso dei Ninja erano pochissime e si contavano sulle dita di una mano. Lo stesso Shuriken ad esempio non lo era e veniva usato più spesso dai Samurai. Nessuna delle armi usate dalle Tartarughe sono "armi Ninja", ma sono semplicemente armi antiche Giapponesi.

 3- I Ninja erano fondamentalmente spie, a volte assassini ma sopratutto infiltratori. Non erano assolutamente tutti macchine da guerra acrobate ed alcuni nemmeno conoscevano alcuna arte marziale per il corpo a corpo. Le capacità potevano variare completamente da individuo ad individuo.


Specificato questo, torniamo alle armi assegnate alle Tartarughe.
 Abbiamo quindi la Katana, il Nunchaku, il Bo ed il Sai: le ultime tre hanno l'interessante particolarità di essere tutte originarie della zona di Okinawa, che è una regione piuttosto particolare del Giappone e che fa un pò storia a sé sotto vari aspetti, incluse le armi e lo stile di combattimento.




 Partiamo con....


KATANA

 Beh, è una spada famosissima e la conoscono anche i sassi però è anche ESTREMAMENTE sopravvalutata.
 La Katana è vista come l'arma principe dei Samurai, Ninja e dei Giapponesi in generale, ma in gran parte questo è solo uno dei tanti luoghi comuni sbagliati che vengono presi per veri. Le armi preferite dei Samurai erano la lancia, l'arco ed il fucile: la Katana era sostanzialmente un'arma di riserva.
 I Ninja non usavano la Katana ma una spada specifica chiamata Ninjato: tra l'altro a giudicare dalla lunghezza della lama, Leonardo mi sa che usi proprio dei Ninjato, ma siccome in tutte le fonti che ho trovato gliele chiamano Katane, noi della Katana parleremo.
Il luogo comune secondo il quale per molti è la spada migliore del mondo è completamente errato: non esiste la spada migliore del mondo e chi lo sostiene non conosce un cazzo di spade, di combattimento ne di cosa vuol dire rischiare il collo.
 La Katana è una spada leggera, molto elegante ed estremamente affilata: gli antichi armaioli Giapponesi fecero veramente un lavoro stupendo nel creare una lama che desse il massimo con il poco metallo a disposizione in Giappone. Detto questo, la Katana è però una lama delicata e non è adatta a confrontarsi contro protezioni resistenti come ad esempio lo erano le armature europee, quindi non taglia qualsiasi cosa. Va detto che è così che deve essere: come tutte le armi del mondo, anche la Katana è stata creata in base al contesto e le condizioni presenti nel proprio luogo di origine.

 NUNCHAKU

 Anche questa un'arma famosissima, portata alla ribalta da Bruce Lee il quale con uno o ben due Nunchaku per volta, gonfiava come zampogne i cattivi di turno.
 A differenza degli esemplari commerciali da quattro soldi, il Nunchaku vero aveva i bastoni a base ottagonale o esagonale, in modo da fornire una presa più salda e fare più male all'impatto.  Altra differenza con l'immagine popolare sta che i due bastoni non erano uniti da una catena ma da una robusta corda: questo ha senso in quanto il Nunchaku è un'arma "povera", realizzabile con materiali semplici ed una corda è più semplice da recuperare rispetto ad una catena.
 E' un'arma abbastanza impegnativa da padroneggiare, ma una volta riusciti si rivela efficace e molto versatile: parte delle tecniche del Nunchaku prevedono il legare e quindi bloccare il braccio dell'avversario, oppure trasformarlo in una garrota improvvisata ma micidiale (ed questi sono esempi pratici per i quali si usava una corda).

 BO

 "Si ma tutti hanno delle armi e Donatello ha solo dei bastoni di legno" Questo discorso lo hanno fatto in tanti, io incluso ed a torto.  Si, il Bo è solo un bastone di legno però è un lungo bastone di legno, di circa 180 centimetri.
 Per spiegarmi meglio, in combattimento uno dei fattori più apprezzabili che un'arma può fornire è il raggio d'azione, ovvero da quanto lontano può colpire l'avversario ed il motivo se ci pensate è semplice: tu puoi colpire lui ma lui non arriva a colpire te.
 Per quanto sia la più semplice delle armi ad asta (infatti è un'asta e basta), il Bo offre quindi una certa sicurezza insieme alla possibilità di ostacolare o incapacitare l'avversario in più di una maniera, oltre che a poter colpire con una apprezzabile forza, dovendo essere impugnato con entrambe le mani.
 Il lato negativo del Bo sta nel rischio di venire spezzato, perchè dopotutto per quanto robusto resta comunque un pezzo di legno (può essere anche di bambù).

 SAI

 Possiedo una coppia di Sai da una vita e sebbene non mi ci sia dedicato un gran che, anzi quasi per nulla, me li sono studiati bene quindi in questo caso parlo di qualcosa che ho toccato con mano XD
 Ecco, questa è un'altra arma abbastanza equivocata nella cultura popolare, perchè questa corta spada triforcuta è stata spesso mostrata come una specie stiletto, creato per trafiggere. Sorpresa, sorpresa, non è così anche se l'errore è onestissimo: il Sai, anzi i Sai perchè sono da usare in coppia, sono in realtà armi che vertono più sul difensivo.
 Intanto la punta centrale non è una lama e nemmeno è acuminata, quindi non ci si può trafiggere niente. Grazie alla loro conformazione, i Sai sono invece progettati per intrappolare le lame delle spade, per poi spezzarle con un movimento secco e preciso: rimanere nel bel mezzo di un combattimento con una spada spezzata non è affatto divertente, come potrete be immaginare.
 Questo però non significa che con i Sai non si possa ammazzare la gente, infatti le punte centrali sono comunque contundenti ed impugnando i Sai al contrario diventa possibile usare i pomelli per sferrare pugni decisamente dolorosi e potenzialmente letali.


 Eccovi quindi alcune piccole curiosità delle armi delle quattro Tartarughe, che nel cartone animato assolutamente non abbiamo mai visto all'opera XD

6 commenti:

  1. Ottimo articolo.
    E ti dirò... sapevo dei sai! Spezzaspade!
    Io ovviamente amavo i nunchaku anche e soprattuto per Bruce Lee!

    Moz-

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  2. Articolo estremamente affascinante 👌 grazie
    Se non sbaglio la katana era principalmente un'arma cerimoniale. Non doveva essere particolarmente efficace in battaglia perché non era quello il suo scopo. Parlando di spade giapponesi, sapresti dirmi che tipo di spada è la famosa Kusanagi, tesoro imperiale considerato divino? Ecco qui un immagine:
    https://i0.wp.com/couldthatbetrue.com/wp-content/uploads/2019/04/kusanagi.jpg?resize=625%2C352

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    1. Grazie a te.
      Riguardo alla Katana, era molto efficace: come arma funzionava da dio, ma i Samurai la tenevano come riserva in battaglia perchè le altre loro armi preferite mettevano più distanza fra loro ed il nemico, rispetto ad una spada. Poi nella vita normale la Katana era più pratica ed infatti fuori dalla battaglia era la loro arma principale. La Katana era anche usata come parte del suicidio cerimoniale ed era usata per decapitare il disgraziato appena questo si fosse aperto lo stomaco.

      La Kusanagi non la avevo mai vista. Ha un design che sembra molto molto antico, completamente diverso da quello Giapponese medievale. Ora sto andando completamente ad ipotesi, ma dalla forma potrebbe essere una spada risalente agli Yamato oppure proveniente dalla Cina: in entrambi i casi parliamo degli albori del Giappone.

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  3. Bellissimo questo post.
    Mi hai smontato la Katana :D, giustamente, da piccolo era la mia arma preferita.
    Non sapevo assolutamente della funzione dei Sai.
    Quindi alla fine l'arma più efficace è quella del buon Michelangelo?

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    1. Diciamo che non ve ne è una più efficace delle altre. Il Nunchaku forse potremmo comunque considerarlo come l'arma più versatile fra le quattro, anche se poi dipende sempre dalla situazione ;)

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