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sabato 22 agosto 2020

Capitan Dick (Spiral Zone) 1987



Questo non è stato un cartone animato molto famoso da noi, ma venne trasmesso un tot di volte su Italia7, durante un lungo periodo di splendore dell'emittente: si tratta di una serie animata americana, la cui vera origine però potrebbe sorprendere. Onestamente non mi ha mai appassionato molto e la sigla nostrana abbastanza insapore, ma il cartone non era realizzato male e quindi si lasciava guardare con piacere.

Per chi non l'abbia mai vista o se la ricorda poco, vediamo di cosa parla "Capitan Dick": userò i nomi originali e metterò dove serve il nome usato in Italia fra parentesi. Non ho trovato informazioni particolarmente interessanti o approfondite riguardo i singoli personaggi, quindi la descrizione sarà generica e minimale al massimo.





La serie, ideata dall'autore di Babylon J. Michael Straczynski, si svolge in un ipotetico futuro 2007, nel quale la situazione politica internazionale ha portato ad una serie di conflitti chiamate "Guerre del Deserto". Il brillante scienziato americano Edward Bent propone al Governo USA una sua invenzione definita "Spiral Zone" (Zona Vortice), che nella sua visione avrebbe unificato il mondo.
 Il Governo rifiuta categoricamente l'idea di Bent e vi chiederete sia perchè, sia cosa faccia la Spiral Zone. La Spiral Zone consiste in una zona dove l'atmosfera viene alterata grazie a dei generatori, che diffondono un ingente quantitativo di spore nell'aria: queste spore oltre che oscurare il cielo infettano gli esseri umani, abbattendo qualsiasi loro volontà e rendendoli degli apatici zombie obbedienti. Altro effetto collaterale delle spore è il manifestarsi di più o meno estese lesioni cutanee ed un marcato ingiallimento degli occhi. Capirete che per quanto brillante, Bent non fosse esattamente sano di mente.
 Oltraggiato dal rifiuto del proprio genio, Bent decide di attuare il suo sogno per conto proprio, radunando un gruppo di avanzi di galera, truffatori e poco di buono: grazie anche ai lasciapassare governativi ancora in suo possesso, Bent ed i suoi rubano un prototipo di Space Shuttle spinto dal nuovo motore a ioni ed in grado di percorrere il globo in breve tempo. Usando questo potente mezzo, riescono a bombardare numerosi territori con i generatori, diffondendo così la Spiral Zone ed acquisendo sempre più potere, risorse e ciecamente ubbidienti truppe al proprio comando: all'inizio della serie, Belt ha contaminato e conquistato circa il 50% del pianeta.

 Rinominatosi Overlord (Lord Black), Bent somministra a se stesso ed ai suoi mercenari (ora suoi luogotenenti) un antidoto rafforzato da un procedimento chiamato "Widow Maker", in modo da divenire immuni agli effetti mentali della Zona: funziona ma questo non li protegge dagli effetti fisici, divenendo così sfigurati tanto quanto i propri schiavi.
 Trovandosi con il fuoco sotto al sedere, le varie nazioni si trovano costrette a collabolare ma gli effetti della Spiral Zone rendono praticamente impossibile un assalto armato diretto. Ricostruendo in parte il lavoro di Bent, viene ideato un sistema per creare uniformi protettive agli effetti della Zona, ma le risorse necessarie a produrle permettono solo di crearne meno di dieci: si decide quindi di combattere il folle scienziato con della guerriglia ed infiltrazione, creando una squadra internazionale a questo scopo, gli Zone Raiders. Il comandante degli Zone Raiders è appunto il nostro Capitan Dick.


La cosa un pò ridicola del personaggio è il nome, Dick Courage. Dick è il diminutivo di Richard, ovvero il nostro Riccardo (anche se sinceramente il passaggio per arrivare da Richard a Dick mi elude....), tuttavia in inglese è anche un diffusissimo nome alternativo per l'organo riproduttivo maschile, in questo caso "cazzo": abbiamo quindi di fronte un personaggio che si chiama "Capitan Cazzo Coraggio" e sinceramente il pilotare un veicolo che è un'enorme ruota con una lunga canna in cima (Rimfire), specialmente quando visto di profilo non è che aiuti molto. In America se ne devono essere accorti subito e cambiato in Dirk.  Da noi in Italia no perchè non ve ne era motivo.

Insomma dai, pure il suo veicolo assomiglia ad un cazzo

 Riguardo i soldati sotto il comando del Capitano, è un gruppo teoricamente internazionale quindi multietnico, che a differenza della tendenza tossica di oggi, almeno è giustificato dalla storia. Ho detto "teoricamente internazionale" perchè contando anche Capitan Dick, tre su cinque sono americani; gli altri due sono un cinese/giapponese ed una russa.
 I veicoli usati dai membri della squadra sono delle moto ben armate e dotate di un'unica grossa ruota centrale, mentre come già accennato Capitan Dick pilota una grossa monoruota che monta un grosso cannone in cima. Non sono brutti veicoli ma per i miei gusti un pò troppo strani.
 Altro elemento distintivo è la presenza di apparecchi indossabili come zaini, ognuno dalla funzione altamente specializzato ed assegnato ad un perticolare personaggio. Abbiamo quindi uno zaino capace di dispiegarsi e diventare una sorta di piccolo veicolo su ruote (simile ad un Segway), un'altro con un mortaio integrato eccetera.
 In generale il cartone erano di buon livello, sia come animazioni che come storie che spesso giravano appunto intorno alle operazioni di infiltrazione e sabotaggio degli Zone Raiders ai danni di Lord Black.

 Furono prodotti anche dei giocattoli che però in Italia non arrivarono mai: da quel che ho visto  comprendeva i vari personaggi, zaini e veicoli vari. Erano alti circa 18 cm e con uniformi in tessuto, quindi parliamo di una sorta di Big Jim e dalle foto la qualità doveva essere molto buona perchè sembrano molto fighi.

 Una cosa particolarmente interessante è la presenza di Spiral Zone in Giappone. Quel che ho scoperto con mia sorpresa è che Spiral Zone in realtà nasce in Giappone come linea di giocattoli e modellini, la cui produzione è andata dal 1985 al 1988. 
 Ovviamente l'originale era diverso dalla versione Americana: in questi casi le versioni Americane diventano sempre qualcosa di circoscritto ad un piccolo gruppo di personaggi definiti, mentre l'originale Giapponese nasce come una linea di veicoli e personaggi generici ma su larga scala, stile armata. Fu così per Diaclone/Transformers, per gli Zoids ed è stato così anche per Spiral Zone.
 Armature e veicoli erano simili ma è evidente come gli Americani abbiano ridisegnato spesso radicalmente molti di questi elementi per creare una propria versione più colorata e giocattolosa, mentre gli originali Giappo sono più militaristici sia nelle forme che nelle colorazioni.


 Sul lato artistico, l'originale Giapponese vantava nomi di prima scelta come ad esempio il mechadesigner Kunio Okawara (un vero dio che ha creato l'80% dei veicoli ed i robot degli anni 70 e 80) e Kazuhisa Kondo (altro designer dallo stile molto particolare) mentre la qualità costruttiva era molto alta in quanto prodotti da Bandai. Ebbe un certo successo in quanto generò una discreta gamma di merchandise parallelo, fra cui materiale scolastico, audio-drammi, modellini in kit di montaggio eccetera eccetera. Come spesso accadeva in quegli anni, le illustrazioni che accompagnavano le confezioni, i cataloghi ed il materiale vario erano magnifiche opere dipinte.

 A parte questo non c'è molto da dire su Spiral Zone, ma ho voluto ricordare questo bizzarro cartone animato che alcuni potrebbero ricordare o addirittura aver amato (esisteva un bel sito dedicato e che includeva una larga sezione anche alla versione Giappa e che volevo linkare, ma purtroppo scopro ora che non esiste più 😔)

6 commenti:

  1. No, questo ammetto che mi è sfuggito completamente. I giocattoli però sembrano fighi!

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    1. Decisamente si, in entrambe le versioni. Tra l'altro avendo la stessa struttura di "bambolotto vestito" che aveva Big Jim (e l'originale G.I.Joe), hanno potuto usare la stessa idea di vendere equipaggiamenti particolari come set individuali senza personaggio incluso.
      Da quel che ho visto e che ho dimenticato di accennare, i personaggi della linea Giapponese erano molto più articolati di quelli Americani, ma meno dettagliati.

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  2. A me il cartone piaceva molto, in particolare le tute dei buoni ed i veicoli. La moto di Overlord poi era spettacolare. Purtroppo gli episodi non avevano trama orizzontale e quello era un pò un peccato ma del resto all'epoca era quasi la norma

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    1. Si, me lo ricordo quel veicolo: assomigliava molto ad un veicolo fuoristrada a batteria che aveva un pò la stessa struttura a più ruote.
      Nella linea di giocattoli c'era anche quello https://i.pinimg.com/originals/02/f7/8c/02f78c83e4556d0c925850f02447b41e.jpg
      Da quel che si può intuire dalla foto, nel giocattolo il cannone sparare delle bolas per intrappolare i nemici, ma credo che nel cartone fosse molto meno innocuo XD

      Ciao e grazie del commento ;)

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  3. Ciao Alex complimenti per la recensione. A me questo cartone piaceva tantissimo!! Soprattutto i mezzi!!
    Ascolta ma per caso sei riuscito a reperire le puntate in italiano? Sarebbe stupendo poterle riguardare!!

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    1. Ciao Maurizio, ti ringrazio. Purtroppo sul dove poterlo recuperare in italiano non ti so proprio aiutare, ma se mi capitasse di inciampare in qualcosa al riguardo, lo scriverò qua.

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