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venerdì 1 novembre 2019

GLI ERCULOIDI (1968)



Gli anni 60 furono un periodo piuttosto prolifico per l'intrattenimento animato televisivo americano, specialmente per lo Studio Hanna & Barbera, il quale doveva essere veramente pieno di lavoro se guardiano la mole di serie prodotte in quegli anni.
 Non parliamo solo di personaggi infantili e cazzibuffi parlanti tipo Braccobaldo o Svicolone, ma anche di serie avventurose con personaggi umani ad affrontare situazioni e minacce dal tono più serio: parliamo di Birdman, di Space Ghost, del Genio Shazzan ed anche degli Erculoidi.

Sebbene il nome possa suonare bizzarro e forse ad alcuni ridicolo, bisogna ammettere che non stona su questo altrettanto bizzarro gruppo di personaggi. Creati nel 1969, gli Erculoidi sono stati protagonisti di una serie di 16 episodi, ricevendo poi una seconda serie di 11 episodi nel 1981: è un bel lasso di tempo fra l'una e l'altra, ma questi cartoni di Hanna & Barbera venivano replicati spesso e come conseguenza non erano mai passati di moda.

 Gli Erculoidi sono composti da una famiglia umana la quale conduce un tipo di vita primitivo e dal un gruppo di creature al loro servizio; vivono sul pianeta Amzot (poi rinominato Quasar nella seconda serie dell'81) ed in ogni episodio autoconclusivo devono vedersela con minacce alla propria tranquillità, a volte originarie di Amzot mentre più frequentemente provenienti dallo Spazio.
 Tecnicamente il genere della serie sarebbe infatti Fantascienza, però l'atmosfera si avvicina molto a quella che sarà nelle avventure di He-Man, avendo questo costante scenario di tecnologia avanzata che si scontra con la primitiva forza bruta degli Erculoidi ed anche la natura selvaggia del loro pianeta.

 Andiamo a vedere uno per uno gli Erculoidi, partendo dalla famiglia umana.

  Composta da padre, madre e figlio, conducono come già detto una vita molto semplice e primitiva ma sono tutt'altro che sprovveduti o ingenui culturalmente: sono infatti per consci di non essere soli nell'Universo e dimostrano di avere un certo grado di comprensione in materia scientifica ed accademica.
-Zandor-
 E' il capofamiglia ed anche capo degli Erculoidi. Saggio e coraggioso, Zandor è un buon leader e stratega che deve aver vissuto in precedenza una vita avventurosa: la maggior parte degli antagonisti che arrivano su Amzot/Quasar lo conoscono almeno di fama oppure hanno avuto con lui precedenti incontri dove hanno avuto la peggio. In combattimento Zandor usa una fionda caricata con Pietre Esplosive* ed uno scudo circolare di materiale ignoto, ma molto resistente. Come dettaglio curioso, spesso Zandor porta ed usa questo suo scudo in modo analogo a Capitan America.
 A quanto pare in fase di sviluppo il suo nome era Zartan.

-Tara-
 Moglie di Zandor, Tara non ha ruoli particolarmente attivi durante i combattimenti ma si è dimostrata in più occasioni più saggia di Zandor ed è probabilmente la più acculturata della famiglia. Anche lei è armata con una fionda.
-Dorno-
 Figlio di Zandor e Tara, è un ragazzo di circa 11 anni che generalmente ha la funzione di cacciarsi nei guai o di scoprire qualche nuova minaccia che darà inizio all'avventura dell'episodio: purtroppo per lui, c'è sempre un personaggio che deve per forza ricoprire questo ruolo e negli Erculoidi tocca a lui.
 Un particolare degno di nota è che Dorno si rivolga ai propri genitori usando i loro nomi invece di "padre" e "madre": questo dettaglio molto sottile era stato probabilmente inserito per enfatizzare la natura più primitiva o basica della vita dei tre personaggi. Nel 1981 comunque questo fu cambiato.

 Ed ora le creature, che all'interno della trama sono quelli che vengono effettivamente definiti "Erculoidi": sono esseri apparentemente unici e dotati di attributi e capacità che potremmo definire tranquillamente come superpoteri. Sebbene seguano molto l'istinto, sono però nel complesso anche piuttosto intelligenti, abbastanza da riuscire a comunicare fra loro e capire il linguaggio umano. Sono fedelissimi a Zandor ed alla sua famiglia e vivono assieme a loro

-Zok-
 E' una specie di grosso rettile volante, simile ad un drago. E' in grado i emettere raggi laser dagli occhi e dalla punta della coda (ok, dagli occhi posso anche spiegarmi come li produca, ma dalla coda è sempre stato un mistero) ed in alcune occasioni ha anche dimostrato di poter soffiare fuoco. E' stato mostrato anche in grado di volare senza problemi nello Spazio, ma consideriamola tranquillamente una ingenuità dell'epoca. Zok in tempo di pace funge da mezzo di trasporto per Zandor e della sua famiglia, mentre in battaglia viene solitamente cavalcato da Zandor.

-Igoo-
 E' sostanzialmente un grosso gorilla di pietra alto oltre 4 metri: più che essere interamente di pietra, in realtà Igoo è la versione scimmiesca della Cosa dei Fantastici Quattro e ne possiede i medesimi attributi, ovvero forza e resistenza smisurate. Spesso Igoo ha dimostrato di saper demolire qualsiasi cosa a suon di pugni, di resistere anche ad armi sofisticate quali i laser e perfino di muoversi senza danno nella lava. Ha una mente semplice ma a dispetto del suo aspetto è anche sensibile, a patto di non minacciare lui o i suoi compagni: a quel punto Igoo inizierà a ruggire ed a far mulinare i pugni di pietra, distruggendo tutto qualsiasi cosa si metta fra lui ed i suoi amici.

-Tundro-
 E' forse il più particolare degli Erculoidi: Tundro infatti è una creatura che sembra un incrocio fra un dinosauro, un rinoceronte ed un armadillo. Possiede cinque paia di tozze e corte (beh almeno apparentemente) zampe ed è ricoperto da una spessa corazza naturale a piastre; intorno al collo ha una ulteriore serie di piastre disposte a cerchio, simile ad una Lucertola dal Collare Australiana, che all'occorrenza possono chiudersi proteggendo completamente la sua testa. Le sue cinque paia di zampe possiedono una grande forza e gli permettono di lanciarsi in corsa a grande velocità, nonostante la mole; le zampe inoltre possono estendersi in maniera telescopica (oppure sono ripiegate sotto la corazza, non si sa).  La particolarità di Tundro è però il lungo corno che ha in mezzo agli occhi: questo corno è infatti cavo e da esso lui può sparare le stesse Pietre Esplosive utilizzate da Zandor., ma più grandi. E' probabile che se le mangi e che abbia uno stomaco adibito a "sacca" per contenerle fino a quando non ha bisogno di spararle.

-Gloop e Gleep-
 La prima cosa che viene in mente guardandoli è "Ma sono Barbapapà!" ed infatti sono molto molto simili ai Barbapapà sia come aspetto che come poteri, sebbene a quanto mi risulta dalle date, Barbapapà venne creato poco dopo. Molto elastici, sono gli Erculoidi più versatili e le loro capacità hanno salvato svariate volte Zandor e la sua famiglia da incidenti mortali; sono anche molto intelligenti, per poter usare al meglio i propri poteri polimorfici. Gloop e Gleep sono anche gli unici Erculoidi a non essere.... beh, unici, essendo chiaramente della stessa specie: non è chiaro il loro rapporto ma io ho sempre preso per buono che siano genitore e prole, probabilmente riprodottosi per partenogenesi.



 Gli episodi erano divisi in due avventure che duravano circa 10 minuti l'una ed avevano una formula abbastanza fissa con gli Erculoidi a fronteggiare una nuova minaccia alla propria vita tranquilla. La cadenza degli episodi era settimanale e questo ha indubbiamente giovato a questo ed altri simili cartoni animati di Hanna & Barbera, i quali pur essendo fantasiosi seguivano sempre lo stesso schema: se provate a guardarne più episodi di fila, vi renderete conto molto presto di quanto siano ripetitivi.
 Non vi è una puntata iniziale, perché non è mai veramente stata abitudine degli Americani fare cose del genere nei loro cartoni animati: come "sigla" di ogni episodio semplicemente veniva data la stessa introduzione ai personaggi e via. Non sappiamo quindi i retroscena della famiglia di Zandor, degli Erculoidi e nemmeno come abbiano iniziato a collaborare in modo così stretto.

 Con la seconda serie del 1981, gli Erculoidi divennero parte di un "universo condiviso" assieme ad altri eroi della loro epoca che in quell'anno avevano ricevuto anch'essi nuove serie, quali ad esempio Space Ghost. Il nome del pianeta passò da Amzot a Quasar e gli Erculoidi occasionalmente incontrarono appunto gli altri eroi. Vedere personaggi di serie diverse incontrarsi mi ha sempre gasato molto da bambino, quindi la cosa la apprezzavo molto.

Insomma, in conclusione che dire degli Erculoidi? Direi che erano un buon prodotto di intrattenimento, da vedere poco per volta in modo da non risultare stucchevole ma anche dotato di una enorme fantasia ed originalità per quanto riguarda le creature. Se avete bambini ai quali piacciono i mostri, cercate gli episodi degli Erculoidi: sono sicuro che ne andranno matti.

 * Le Pietre Esplosive *
Molto semplicemente è un minerale color ruggine presente sul pianeta, in grado di esplodere quando subisce degli impatti molto violenti.

7 commenti:

  1. Chissà perché cambiarono nome al pianeta.
    Comunque, anche io ne andavo pazzo (assieme a Mighty Mightor e cortometraggi similari), dovrebbero remakeizzarli tutti in modo più adulto, con una trama che... non dico debba finire, ma almeno avere un punto iniziale :)

    Moz-

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    1. Tra l'altro, avendo fatto la seconda serie durante all'inizio degli anni 80, hanno perso un'occasione della madonna per creare una linea di giocattoli sugli Erculoidi, specialmente visto il successo di He-Man appena due anni dopo. Io li avrei comprati subito.

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    2. Mightor me lo ricordo anche io. Se ti ricordi quello stranissimo rumore che faceva la clava quando si trasformava, ti racconto come lo facevano: praticamente hanno preso un foglio di metallo sottile e lo hanno fatto ondeggiare da un lato avanti e indietro XD Decenni fa stavo sgomberando dei rottami e mi è capitato di fare lo stesso con un pezzo di lamiera e ne uscì un rumore identico. Solo anni dopo ho realizzato che era lo stesso suono di Mightor.
      Più adulto...uhm... se con quello intendi appunto che abbiano un inizio allora concordo in pieno o comunque, almeno qualche episodio che spieghi qualche retroscena in più. Per il resto penso che la loro forza fosse comunque la semplicità, un primo passo per i piccoli verso magari cartoni o fumetti più complessi una volta cresciuti un poco.
      A me quelli che piacevano maggiormente era Birdman.

      Sul nome del pianeta... onestamente non riesco a trovare una ragione, se non che Quasar forse suonava più "spaziale" Mah. Io stranamente ricordavo solo Quasar come nome, infatti quando li ho riguardati di recente ed ho sentito Amzot mi sono grattato il capo XD

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  2. Ciao.
    Me li ricordo così così.
    Facevano parte di un “pacchetto” di cartoni che comprendeva oltre agli Erculoidi , Birdman ,il Galaxy trio e il fantasma dello spazio ( quello con le due scimmiette che diventavano invisibili ..o era solo una?).
    Il bello di quelle serie è che non avevano una regolarità...nel senso che potevano trasmettere ripetutamente sempre puntate nuove di uno di quei personaggi:
    Cioè quando ti aspettavi che trasmettessero che ne so gli Erculoidi ti piazzavano invece Birdman.
    Ricordo che più frequentemente passavano Birdman rispetto agli altri.
    Forse gli Erculoidi in ordine di frequenza erano all’ultimo posto.
    O magari son io che ricordo male.
    Comunque ne ho viste veramente poche delle loro puntate.
    Bella rece vintage che hai fatto.
    Si per certi versi ricordavano pure a me He-man.
    Quasi fossero stati degli “ antenati” dei dominatori dell’universo.
    😀

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    1. Ciao, ti ringrazio. Non penso che tu stia ricordando male: quella che descrivi in stile "contenitore" dovrebbe essere qualcosa che si chiamava.... "fantasupermegafavole" o "fantasupermega", che comprendeva quelli ed altri personaggi sempre Hanna&Barbera, ma slegati dai loro supereroi.
      Qualcosina i Masters di sicuro hanno preso: non intendo come copiato in senso negativo, ma preso spunto. Per esempio il protagonista di Mightor che citava Moz, era un cavernicolo che si trasformava alzando una clava magica al cielo e pronunciando "Mightor": quello ricorda qualcosa XD

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  3. La somiglianza di He-Man con il protagonista è molto forte, chissà se non ci sia stato qualche sorta influenza nelle prime bozze.

    Comunque non ho mai visto la serie, però sembra veramente interessante. Sopratutto per i poteri degli erculoidi. Come detto MikiMoz non sarebbe stato male sfruttare il successo di He-Man per trainare la serie con qualche giocatolo.

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    1. Ci sarà stata non tanto nel look (grosso modo è il look generico del "selvaggio") quanto nel tema del tecnologico e del primitivo in coesistenza: su quello ci scommetto che qualcosa nei Masters ha influito.
      Grazie del commento.

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