Ed eccoci pure alla Befana.
Questa vecchia che molti pensano se la intenda con Babbo Natale.... Mamma mia che brutte immagini.
La Befana è una sorta di Babbo Natale tarocco, una sorta di strega buona che vola su una scopa ma che si occupa solo di spacciare dolci ai bambini buoni: niente giocattoli.
Secondo la versione “cristianizzata” la Befana era un’anziana signora alla quale si rivolsero i Re Magi per chiedere informazioni sulla strada da
seguire per portare i doni a Gesù Bambino. La donna rifiutò di unirsi alla loro carovana, ma poi ci ripensò, preparò un cesto di doni e si mise a
cercarli: era troppo tardi però e sebbene passasse di casa in casa a chiedere informazioni (e lasciando un dolce ai bambini presenti) non riuscì più a trovarli. Da allora, per farsi perdonare, si fermerebbe
ad ogni casa donando i dolciumi ai bambini sperando di trovare in uno di
essi il piccolo Gesù.
Dopo esserci deliziati con questa enorme puttanata, chiariamo come la Befana, alla stregua di tante ricorrenze e festività, è qualcosa di più antico e molto diverso da come è oggi. La Befana in realtà è.....
SAILOR MOON! |
Aspetta, no.... No non è Sailor Moon ma Diana, la versione romana della Dea Artemide.
Nell'antichità, prima che venissero introdotti i mesi di Gennaio e Febbraio, la fine dell'anno si celebrava a Marzo, all'Equinozio di Primavera: rappresentava infatti la rinascita della vegetazione e quindi del Mondo dopo il freddo inverno (eh si, quando ancora l'inverno esisteva), celebrazione collegata alle divinità legate alla Natura.
Nella cultura romana esistevano varie versioni dello stesso Dio, ognuna con specializzazioni diverse ed un pò come le action figure dei personaggi dei fumetti e dei cartoni animati (C'era infatti Giove Capitolino, Giove Massimo, Giove Domesticus, Giove Cambia-Colore, Giove Missione Spaziale eccetera...), quindi fra le divinità legate all'Equinozio c'era anche Diana.
Con l'introduzione dei nuovi mesi e quindi la retrocessione della data della fine dell'anno, l'epifania venne spostata di conseguenza. Essendo una festività legata alla fertilità e quindi all'agricoltura, nelle campagne fu sempre molto popolare e radicata in maniera estremamente forte, tanto che la Dea Diana (o Dia) resto popolare in alcune zone per più di 1000 anni.
Poi arrivò il Cristianesimo (e ti pareva), solo che per le ragioni sopra citate, non ebbe vita facile nel cercare di eradicare questa celebrazione pagana: anche la subdola tattica di sostituire Dei ed Eroi con Santi analoghi, funzionò poco.
Come spesso accadde, varie Divinità vennero confuse fra loro, come la Dea Bellona ed il suo ramo di salice e la Dea Strenna (eh si, "strenna natalizia" vi dice niente?), che generarono così una Diana che benediva le coltivazioni del nuovo anno portando doni ed erbe curative, a volte impugnando quella che diventerà la scopa.
I tentativi di bollare la Dea come strega malvagia furono parecchi e solo in parte ebbero successo: divenne una sorta di vecchia strega ma buona, che pur non riuscendo ad essere cancellata, fu tollerata dal cattolicesimo sotto forma di favola.
Comunque io di Befana preferisco questa qua XD
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