ANGOLINO OCCULTO: DRAUGR

Art by  Satanoy

"Draugr" è un nome che per i più non significava niente ma che è diventato in anni recenti abbastanza conosciuto, almeno per quel che riguarda l'ambito dei videgiocatori, in quanto nome di un mostro comunemente incontrato nel videogioco "Skyrim".

 In realtà, come spesso accade in questi casi, la maggior parte di chi conosce quel Draugr non sa che il nome è quello di una creatura antica e davvero spaventosa nel folclore norreno, dalla quale Skyrim ha preso ispirazione.

 Il Draugr (che molto a grandi linee significa "cammina di nuovo") è l'equivalente norreno dello zombie, in quanto sono entrambi cadaveri rianimati ma le similitudini terminano lì, perchè il Draugr è incredibilmente più potente e pericoloso.

 Quando una persona particolarmente malvagia e sopratutto avida muore, c'è la possibilità che il suo spirito non voglia abbandonare il proprio corpo, finendo per rianimarlo e divenire quindi un Draugr: questo dettaglio è particolarmente interessante ed incide molto sul comportamento successivo del mostro, ma ci arriveremo fra poco. Secondo la tradizione uno dei primi segnali d'allarme sul possibile divenire di un Draugr, era il trovare il cadavere della persona in questione in posizione diversa da come era stato lasciato durante la veglia funebre: se il corpo si era spostato orizzontalmente o ancora peggio si era alzato a sedere, allora era bene prendere provvedimenti.

 Una volta divenuta un Draugr, la persona perde molto del proprio intelletto e diviene ossessionata dalla custodia del proprio sepolcro, riflettendo la natura avida, egoista e possessiva avuta in vita; questa natura, questa volontà abbastanza forte da sottrarre l'anima al ciclo della Vita e della Morte, è ciò che in seguito conferisce ed alimenta il potere alla creatura.

 Di cosa è capace un Draugr, vi starete chiedendo a questo punto? Purtroppo di molte cose.

Un Draugr generalmente è dotato di forza sovrumana e non si muove in modo legnoso e sconnesso come farebbe uno zombie, ma come una qualsiasi persona. Il suo potere più terribile è però quello di alterare il proprio corpo, permettendogli di incrementare quasi a piacimento la propria taglia, di aumentare la propria densità oppure di muoversi attraverso il terreno, come se vi nuotasse attraverso (è proprio in questo singolare modo che nelle tradizioni viene descritta questa sua capacità ).

 Altre capacità attribuite al Draugr sono la capacità di mutare forma in altre creature, divenire nebbia traspirando attraverso il terreno, lanciare maledizioni ed altre amenità del genere, ma queste sono tutte cose che sono state aggiunte da singoli narratori per vivacizzare le proprie storie: le abilità considerare canoniche sono quelle che ho descritto per prima.

 Il Draugr come accennato è ossessionato dal proprio sepolcro, con tutto ciò che vi può essere contenuto ed è incredibilmente territoriale: sorgerà attaccando qualsiasi essere umano o perfino qualsiasi animale che si avvicinerà troppo alla zona infestata (e far incazzare un cadavere rianimato che può diventare un gigante e schiaccarti come una zanzara, non è divertente). Il fatto che attacchi anche animali è la riprova di come l'intelligenza che il Draugr possedeva in vita, sia praticamente svanita e resti solo un mostro che reagisce in automatico a stimoli ben precisi. Si dice che una zona infestata da un Draugr sia identificabile durante le notti senza Luna, quando il terreno emette una leggera fosforescenza di sorta.

 Alcuni metodi precauzionali tradizionali nel caso si sospetti che un morto possa divenire un Draugr vanno dal riempirne gli abiti con fascine di rami fino al legargli insieme gli alluci dei piedi (data la scarsa intelligenza del mostro, questi accorgimenti possono bastare a confonderlo), ma quello più gettonato ed a pare mio più efficace è quello di posizionare il sarcofago nel sepolcro rivolta a faccia in giù: in questo modo quando il Draugr tenterà di uscire, non farà altro che procedere sempre di più nel profondo della Terra. E' interessante come l'espediente del sarcofago capovolto si sia poi diffuso come parte del folclore di altre creature non-morte,quali i Vampiri ed i Revenant.  Iscrizioni e simboli magici sul sarcofago erano anche un'opzione, ma i popoli del nord non vedevano molto di buon occhio la Magia e la utilizzavano poco. 

  Come però uccidere un Draugr? Molto semplicemente mozzandogli la testa, ma visti i suoi poteri è qualcosa di più difficile a dirsi che a farsi.

 Tirando le somme, cosa dire quindi del Draugr? E' qualcosa di molto potente e che comprensibilmente è stato usato come ispirazione per l'appunto i mostri omonimi di Skyrim ed anche per i White Walkers di Games of Thrones, ma l'originale è molto più potente e spaventoso.  I popoli norreni erano terrorizzati all'idea di questa creatura e con giusta ragione, quindi se nelle notti senza Luna vedete della terra emettere una vaga luminescenza, girate i tacchi e scappate via senza fermarvi.