ANGOLINO DEL MODELLISMO: BATMOBILE 1989 TOY BIZ

Ed ecco il motivo segreto che ha generato la mia Bat-Mania dell'ultimo periodo: la Batmobile.
 Vedendo alcune recensioni su Youtube, mi sono reso conto non solo di non aver mai stranamente avuto un giocattolo di Batman da bambino, ma men che meno una Batmobile. "Perchè non rimediare adesso?" mi sono domandato? Così l'ho fatto. Ho così cercato una Batmobile giocattolo adeguata allo scopo, poi un Batman adatto da abbinarci (scoprendo così la linea Spin Master) e dopo essermi arrivato tutto mi sono messo al lavoro. Ci ho lavorato sopra per circa un mese e mezzo, ma ecco il risultato che tutto sommato, mi ha lasciato soddisfatto.

La Toy Biz è la ditta che all'epoca si accaparrò i diritti per la produzione dei giocattoli del primo film Burtoniano di Batman, creando una linea di giocattoli ben realizzata, che includeva Batman con qualche variante, il Joker, il suo braccio destro Bob, un playset della Bat-Caverna ed alcuni veicoli. 

 Fra questi veicoli c'era la nostra Batmobile.

 Va subito specificato come Toybiz attuò scelte un pò particolari per non dire strane, nel tradurre in giocattolo la mitica autovettura, la principale e più inspiegabile delle quali è l'assenza del tettuccio: praticamente è una Spider. La mia personale teoria sul perchè di questa omissione assurda, potrebbe risiedere in una questione di dimensioni e costi: i Batman Toy Biz erano abbastanza massicci e di poco più alti se paragonati ad altri pupazzetti di simili dimensioni, quindi avranno dovuto fare dei compromessi per mantenere accessibile il prezzo finale della Batmobile, riducendone le dimensioni ma sacrificando il tettuccio, che non si sarebbe potuto comunque chiudere: se vista col Batman Toy Biz seduto all'interno, appare infatti evidente come la testa arrivi oltre al punto dove ci sarebbe dovuto essere il tettuccio (esattamente come il disegno sulla confezione che avete visto all'inizio dell'articolo).

 Altre caratteristiche sono dei lanciamissili a molla che saltano fuori dagli sportelli che nel film nascondono invece le mitragliatrici: anche se non è fedele, il meccanismo di apertura e di sparo che si sono inventati l'ho trovato semplice ma ingegnoso, anche se purtroppo non ho potuto conservarlo (ci arriveremo).  La Batmobile presenta anche un bagagliaio posteriore apribile, che non ha alcuna funzione particolare se non quella del semplice bagagliaio. La funzione finale è anche la peggiore e consiste in un pezzetto di plastica situato all'interno, con lo scopo di produrre quello che nelle intenzione sarebbe la simulazione del suono del motore ogni volta che le ruote girano, ma che in realtà è un acuto clicchettio a mitraglia che ho trovato fastidiosissimo: una vera tortura ed è la prima cosa che ho rimosso.

 Sebbene nel complesso dignitosa, l'auto è anche priva di alcuni dettagli estetici presenti nel film, però ha il pregio (e motivo principale per il quale l'ho scelta) che a differenza della stragrande maggioranza delle Batmobili giocattolo, ha due posti a sedere.

 L'esemplare che ho comperato l'ho trovato su Ebay usato e come potete vedere, pure rotto e privo di missili ma per il resto in relativo buono stato: visto che tanto la compravo per modificarla, non aveva senso comperarne una in buono stato e poi così il prezzo richiesto è stato basso.

 Altra cosa importante è che il Batman che ho deciso di abbinare a questa Batmobile è quello recente prodotto da Spin Master, soprattutto perchè è marcatamente più basso rispetto a quelli Toy Biz e Kenner, risultando (a differenza di questi ultimi) in scala oserei dire perfetta con l'automobile.

Una precisazione molto importante. L'obbiettivo non è mai stato quello di ottenere una riproduzione fedele della Batmobile di Tim Burton, sia perchè non possiedo questo livello di capacità (ed i mezzi necessari) sia perchè il giocattolo non è stato modellato con le stesse esatte forme e proporzioni: ad esempio non è assolutamente predisposto per avere un tettuccio come quello del film: le forme non sono quelle giuste e non combaciano.

 Quindi quello che ho voluto fare e che ho ottenuto è stato di avere una Batmobile simile a quella Burtoniana ma comunque con un taglio personale, che inevitabilmente risulta meno elegante (fra quelle usate nei fumetti, ho onestamente visto di peggio, quindi tutto sommato sono soddisfatto).

Il Tettuccio

 La prima cosa alla quale mi sono dedicato è stata anche la modifica principe: creare un tettuccio.

 Questo ha richiesto di procedere con molta cautela, specialmente per incollare le parti nella giusta misura ed inclinazione, pur avendo poca superficie a disposizione: il tutto poi doveva risultare anche solido.

 Sono partito usando il parabrezza originale del giocattolo e piano piano vi ho costruito intorno il resto dell'ambaradan. Ho recuperato delle lastrine di plastica trasparente e dopo averli tagliate in misura le ho attentamente incollate ai lati del parabrezza, formando i finestrini e completando la forma a ferro di cavallo che si supponeva avesse fin da principio.

 Ho poi preso delle fascette nere grosse e le ho tagliate (anche qui con molta attenzione, in quanto era necessario fare tagli diagonali in modo che poi combaciasse tutto con l'auto ed il tetto) e le ho incollate sulla lato esterno, nel punto dove parabrezza e finestrini erano stati uniti: questo oltre a nascondere la linea di giunzione e simulare il telaio, è servito a dare molta più forza all'unione fra le plastiche trasparenti.  In corrispondenza di quei punti ma sul lato interno invece, ho applicato dello stucco bicomponente (poi dipinto di nero) così da ottenere un effetto "sandwich" molto solido.

 Ho poi preso della plastica rigida (gli scarti di quando installano condizionatori, serramenti e via dicendo, sono fonti di plastica di ottima qualità) e col mini-trapano ho ottenuto una iniziale, rozza sagoma del tetto. Ne ho poi realizzata un'altra più grande, l'ho incollata alle plastiche trasparenti e dopo aver rifilato e messo in misura il tutto, ho proceduto ad un'altra parte complessa: il sistema di apertura del tettuccio.

 Ci ho pensato sopra parecchio, valutando diverse possibilità. Ad esempio il ricavare una sottile apertura lungo muso, in modo che facesse da binario ed il tutto scorresse in avanti grazie ad un perno: è una soluzione che hanno usato in alcune riproduzioni moderne di questa Batmobile e di quella TAS, però presentava due ostacoli ovvero  -1) Ci sarebbe stato un solco vuoto su parte del muso e per quanto sottile questo non mi entusiasmava. In testa avrei avuto anche l'idea per risolvere il problema, ma non i mezzi materiali.  -2) Non mi sono fidato abbastanza delle mie capacità per rischiare un'operazione di taglio così precisa e delicata, col risultato di rovinare l'auto irreparabilmente.

 Altra soluzione sarebbe stata quella reale, ovvero due piccoli binari interni ai lati dell'abitacolo, sui quali il tettuccio poteva scorrere avanti e indietro: purtroppo la forma e lo spazio disponibile nell'abitacolo non lo hanno reso possibile.

 Se realizzabili come si deve, entrambe queste soluzioni sarebbero state esteticamente meno invadenti di quella che invece ho adottato, però chissenefrega: questa almeno è stata fattibile e funziona. Tenendo buona l'idea del binario, ho preso un vecchio ombrellino rotto (di quelli ripiegabili su se stessi), perchè ho notato come alcune sezioni dei bracci siano squadrate e cave: sembrano fatte apposta per farci scorrere dentro qualcosa.  Ho quindi tagliato in misura un paio di sezioni di braccio e le ho applicate sul tettuccio, dalla parte interna.  Sulla Batmobile ho proceduto poi ad installare delle corrispondenti asticelle (sempre prese dal medesimo ombrello) sulle quali il tettuccio potesse scorrere.  Il risultato come dicevo può non essere elegantissimo se si vuole guardare all'interno dell'abitacolo, ma almeno funziona.

 NOTA: Il tettuccio scorre infatti avanti e indietro molto bene, ma l'ho lasciato comunque rimovibile, per varie ed eventuali.
 Ho poi preso l'iniziale sagoma di prova e dopo averla rifilata in misura inferiore, l'ho incollata sopra quella del tetto in modo da dargli spessore e levare quel senso di piattezza che trasmetteva.
 Il risultato tutto sommato mi ha soddisfatto, anche se un pò rozzo. Quello che però mi spiace di più è che il parabrezza originale e le lastrine che ho usato, hanno chiari segni di vita vissuta e per quanto io abbia provato a metterci una pezza, i segni ci sono e sono rimasti. Vabbè.
 Per rendere più saldo il tettuccio una volta chiuso, ho messo un piccolo magnete nella parte centrale che lo fissa al resto della Batmobile.


 Gli sportelli delle mitragliatrici

Come avevo descritto in precedenza, la Toy Biz aveva creato per la propria Batmobile questo sistema di lanciamissili. Il tutto era controllato dalla leva del cambio nell'abitacolo: spostandola in avanti gli sportelli ruotavano all'esterno di 45% rivelando i missili, mentre spostando la leva ulteriormente in avanti, i missili sparavano. Un sistema meccanicamente semplice ma che ho trovato assolutamente ingegnoso e divertente, che mi è un pò spiaciuto dover necessariamente eliminare: un plauso comunque agli ingegneri della Toy Biz, ovunque essi siano.

 Ho deciso per un approccio semplice riguardo le mitragliatrici, quindi ho proceduto intendo a segare via tutta la parte che alloggiava i missili, ottenendo così solamente gli sportelli. Ingegnandomi un pò ho poi creato un sistema (macellando due mattoncini lego per usarne la plastica) che permette di attaccare e staccare gli spostelli magneticamente, calcolato in maniera che questi rimangano il più possibile a filo con la silhouette del muso: il risultato è stato sorprendentemente così buono che ad un'occhiata superficiale gli sportelli sembrano scolpiti sulla carrozzeria, invece di essere parti rimovibili. Di questo sono piuttosto orgoglione.

 Il sistema di aggancio è saldo quanto basta ma allo stesso tempo leggero (so che sembra una contraddizione, ma andrebbe visto e provato dal vivo), perchè essendo oggetti lisci e senza punti afferrare e tirare per staccarli, gli sportelli dovevano necessariamente essere anche facili da rimuovere con un semplice tocco, ma solo in un punto preciso. Quindi con una leggera pressione del dito sul lato arrotondato, gli sportelli si staccheranno istantaneamente; una volta staccati, potranno essere sostituiti (sempre magneticamente) con le mitragliatrici o con qualsiasi altro equipaggiamento utile che mi venga l'idea di costruire.

 PS = A proposito, devo ancora costruire le mitragliatrici 😅

 Le alette posteriori

La Batmobile che ho comprato era venduta con una delle ali posteriori mancante e da quel che ho visto si doveva essere rotta, incollata, rotta di nuovo ed infine perduta.  Inizialmente avevo pensato di clonare semplicemente quella rimanente e rimpiazzare così quella mancante: tuttavia al momento di avere la Batmobile fra le mani mi sono accorto che le alette non erano "neutre" ma erano modellate lievemente concave verso l'interno. Questo rendeva assolutamente impraticabile la soluzione della clonazione (perchè sarebbe stato come mettere ad un pupazzetto due piedi destri) e nemmeno era auspicabile il tentare di costruire da zero una perfetta replica dell'aletta rimanente: si sarebbe notato con pessimi risultati.  Ho quindi deciso di creare da zero entrambe le alette, così sarebbero state entrambe uguali, anche se non è stato ne facile ne rapido inventarsi come. Dopo un iniziale idea abbandonata a metà perchè non si era rivelata gran che, ho infine optato per una soluzione un pò macchinosa ma praticabile: dal fondo di una vaschetta di polistirolo (quelle della carne e della frutta) ho ritagliato le sagome delle alette ed ho rivestito entrambi i loro lati con della plastica semi-rigida

 presa da scatole portadocumenti. Prima di farlo ho ritagliato anche la plastica, con risultati non esattamente precisi.  A quel punto usando colla a caldo ho attaccato le alette alla Batmobile, rinforzate con dei chiodi passanti per i fori delle viti (che fissavano le alette originali).

 Ricoprire i bordi dove era ancora esposto il polistirolo (specialmente quelli dietro sagomati a semicerchio per richiamare l'ala da pipistrello) è stata una sfida, ma ci sono riuscito usando di nuovo le fascette nere, stucco bicomponente per chiudere e mascherare le imprecisioni nel taglio della plastica e delle strisce di plastica morbida (avete presente quelle che sigillano il coperchio di certi barattoli, yougurt eccetera, che si staccano tirandole? Quelle).   Per finire ho creato le "dita" delle ali usando altre strisce di plastica morbida, stavolta più piccole e prese da barattoli di yogurt.

 Insomma, un gran casino ma ha funzionato (e poi colorato di nero i difetti si vedono meno 😆

Che faticaccia!

Le restanti modifiche esterne sono state principalmente estetiche. Essendo le fiancate completamente lisce a differenza dell'originale filmico,  ho aggiunto ciò che mancava, ovvero un paio di sportelli e la parte meccanica esposta.  Sulla parte superiore inoltre ho creato la grossa presa d'aria anch'essa mancante, ma esagerandola volutamente un pò. In ultimo ho aggiunto i quattro tubi di scappamento posteriori, che erano solo appena abbozzati.

 Cruscotto

Come avete visto dalle foto, l'originale cruscotto non era che un semicerchio con un lungo adesivo attaccato lungo il suo interno. (non in perfette condizioni ma è già eccezionale che fosse sopravvissuto, infatti l'ho staccato e conservato).  Essendo pignolo in queste cose ed amando sprecare tempo nel realizzare cose che poi manco si vedranno (lo so, suona strano ma i modellisti son così XDXD), ho deciso di creare da zero un cruscotto con tutta la strumentazione. 

 Usando parti sparse di plastica, colla a caldo, super attack e molta pazienza, ho ricreato qualcosa che si avvicina a diverse immagini che ho ricercato, sul reale cruscotto della Batmobile Burtoniana. Una delle cose che mi hanno intrigato è che tutta la strumentazione tende a curvare verso il posto di guida, il che a pensarci ha senso: per quanto ci sia il sedile del passeggero, quello che deve avere tutto sotto controllo è Batman e lui sta seduto alla guida.  Ho quindi adottato lo stesso criterio, aggiungendo anche numerosi bottoni e lucette (dipinte) colorate che risaltano molto bene nel "nerume" generale. Per la strumentazione ho praticato preventivamente dei fori ed una volta che tutto è stato dipinto, ho incollato all'interno dei disegni stampati di contachilometri ed altra roba, stampati in misura con i fori in maniera che sembrino installati all'interno, dando un senso più tridimensionale.  Il radar nello schermo è un adesivo preso da un vecchio giocattolo. Il cruscotto è stato dipinto a parte ed essendo relativamente delicato è anche l'ultimo elemento che ho incollato all'auto, dopo che tutto il resto è stato completato.

C'è anche un secondo pezzetto separato, ma ho scordato di fotografarlo.

L'adesivo del radar è volutamente decentrato per compensare l'angolo con il quale lo si guarderà una volta montato.

Finale

 Finite tutte queste cose, ho proceduto colorare la Batmobile, optando per una finitura opaca. Ci sono stati dei problemi con il trasparente opaco e qualche imprecisione c'è, ma si nota solo da molto vicino e con una determinata luce, quindi va bene così (tra l'altro la bomboletta di nero mi si è esaurita esattamente dopo aver finito l'ultimo pezzo. Che culo).

Il risultato mi pare buono.

Ed ecco Batman con la sua auto. Il Batman Spin Master è stato anch'egli customizzato: gli ho dipinto la mutanda di nero e gli ho creato una Bat-Cintura migliore.

E dentro ci sta che è una meraviglia.

 Ciò che non ho fatto e potenziali aggiunte future.

Secondo la mia idea originale, la Batmobile doveva avere anche un impianto di illuminazione: fari anteriori, luci di posizione posteriori ed illuminazione nella cabina (se non addirittura lucette colorate nel cruscotto), il tutto alimentato da un vano batterie situato ed accessibile dal bagagliaio (mia idea per dare appunto un'utilità a quella funzione). Purtroppo però mi sono reso conto che in elettronica io non capisco un benemerito e che al momento sarebbe stata una impresa ben aldilà delle mie capacità, quindi niente.  Tuttavia ho di proposito progettato le modifiche della Batmobile in maniera che possa ancora venire smontata senza problemi, quindi non è detto che in futuro non possano venire aggiunte le luci.

 E questo è quanto.  E' stato un lavoro veramente lungo ed impegnativo, in quanto non sono solito a cimentarmi nella customizzazione di oggetti così grossi,  però mi ha dato molte soddisfazioni. Visto il buon esito e se mi capitasse l'occasione conveniente, non è esclusa la possibilità di cimentarmi nel Batwing o nella Batboat, ma per il momento basta, mi riposo! 😂


  AGGIORNAMENTO 2023

 Ho finalmente creato le mitragliatrici, grazie alla stampante 3D.  Al riguardo mi viene da pensare a quanto sarebbe venuta meglio in certe cose se all'epoca avessi avuto la stampante 3D a disposizione, però a conti fatti mi va bene così: ho creato a mano robe non da poco anche se un po' rozze e questa rimane un bella soddisfazione, di un tipo diverso da quello che da la stampa 3D.