Avevo parlato sia di Minerva X e della stampa 3d in due precedenti articoli sui rispettivi argomenti, che qui si incontrano per dare nuova vita ad un modello che avevo acquistato anni orsono.
Minerva X appartiene alla linea Soul of Chogokin con il numero di produzione GX-09 ed è un modello che ormai ha ben una ventina di anni, tuttavia questo non ne incide minimamente sulla qualità ne lo rende obsoleto. Questo perchè intanto non esistono altre Minerve come alternativa e da un punto di vista progettuale, rimane ancora competitivo.
La struttura è basata su quella di Aphrodite A GX-08, della quale ricicla praticamente tutte le parti tranne il torace e la testa (più o meno lo stesso verrà fatto per Diana A e Venus), che può suonare come una spilorceria ma a conti fatti le Lady Robot avevano proprio questo livello di somiglianza di design.
Ad eccezione delle mani, della testa e di un paio di altre piccole parti, Minerva è interamente di metallo e dotata di un impressionante numero di snodi che le danno un'ottima posabilità, tranne per una cosa che vedremo fra poco.
Minerva possiede quasi tutte le armi base di Mazinga Z e di conseguenza la si può considerare come la più potente fra le Lady Robot, ma questo significa pure che tutte le sue armi non sono riproducibili come accessori e quindi il modello è dotato solamente di un misero paio di mani aperte, come alternativa a quelle chiuse a pugno.
Dunque il difetto di posabilità al quale accennavo si trova nella testa, che come molti Soul of Chogokin dell'epoca è un blocco unico con il collo: la base del collo si muove su un giunto a sfera, ma la testa non può muoversi indipendentemente per guardare in alto, piegarsi di lato eccetera.
Avendo ora delle capacità produttive molto più potenti di prima grazie alla stampante 3D, mi sono messo al lavoro ed ho creato da zero una testa ed un collo nuovi, dotati di quello snodo che all'originale manca (e che non necessita di smontare il robot: essendo attaccata con uno snodo a sfera, basta tirarla fino a staccarla e pigiare dentro la mia fino a quando la sfera non entra in sede).
Senza falsa modestia, ritengo onestamente di aver realizzato una testa esteticamente migliore dell'originale, non solo più funzionale.
Questa è la testa originale |
Come nota conclusiva, siccome ho ottenuto buoni risultati nei miei ultimi progetti in 3D, ho deciso di mettere in vendita su un sito specializzato la testa di Minerva e le mie altre future realizzazioni: in pratica quello che viene venduto sono i file che poi uno si stampa e si dipinge come preferisce.
Quando presenterò qui qualche lavoro che avrò deciso di vendere, metterò anche il link relativo.
Per come sono fatto, mi sento quasi in imbarazzo a chiedere soldi per le cose che faccio, perchè ai miei occhi restano cose amatoriali, ma sto anche cercando di seguire i consigli di tanta gente secondo la quale questa mia convinzione è errata, quindi mi sono buttato. Chissà XD
Ecco il link alla testa di Minerva
Credo che tu faccia bene a chiedere qualcosa in cambio, anche solo per il tempo che hai impiegato per realizzare e sperimentare il modello.
RispondiEliminaPurtroppo spesso ci si piega all'idea che un prodotto amatoriale non valga e quindi non si debba avere un ritorno economico.
Ti ringrazio del parere. Effettivamente spesso succede proprio così.
Elimina